Nel cuore del territorio potentino, a Rapolla, si è concretizzata un’operazione mirata che ha portato all’arresto di un giovane sospettato di attività di spaccio.
La scoperta, frutto di un’indagine meticolosa supportata dall’eccezionale capacità olfattiva di Neri, un cane del Nucleo Cinofili di Tito, ha permesso ai Carabinieri di localizzare un ingente quantitativo di stupefacenti all’interno dell’abitazione del soggetto.
L’operazione non si è limitata alla semplice individuazione della droga.
I militari hanno proceduto a un’accurata perquisizione che ha rivelato la presenza di 753 grammi di hashish, una quantità significativa che suggerisce una certa organizzazione nella distribuzione, e 68 grammi di cocaina, una sostanza di maggiore pericolosità e potenzialmente legata a circuiti di spaccio più strutturati.
L’attenzione dei Carabinieri è stata poi rivolta alla verifica delle fonti di reddito del giovane.
Durante la perquisizione, è stato rinvenuto un ammontare di circa quattromila euro in contanti, una somma considerevole che, secondo le indagini in corso, è presumibilmente ricavata dall’attività illecita di spaccio.
Questo elemento cruciale rafforza il quadro di un’operazione criminale non occasionale, ma parte di un sistema consolidato.
La tempestività e l’efficacia dell’intervento dei Carabinieri, con il contributo essenziale del cane Neri, hanno permesso di sottrarre al mercato una quantità rilevante di sostanze stupefacenti, potenzialmente dannose per la salute pubblica e capaci di alimentare circuiti di criminalità organizzata.
Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Potenza, valutando la gravità degli elementi a carico del giovane e il rischio di inquinamento delle prove, ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in regime carcerario, una misura restrittiva volta a garantire la sicurezza della comunità e a impedire la prosecuzione dell’attività criminale.
L’inchiesta prosegue per accertare eventuali complici e per ricostruire l’intera filiera dello spaccio, evidenziando la complessità e la pericolosità di tali attività illecite.








