La Giornata del Medico in Basilicata ha assunto un significato ben più ampio di una mera ricorrenza: si è trasformata in un momento simbolico per l’introduzione di una riforma strutturale, un atto concreto di riconoscimento e di investimento nel futuro della sanità regionale.
L’assessore Cosimo Latronico, in un discorso che ha permeato l’evento con un profondo senso di gratitudine, ha reso omaggio alla classe medica lucana, esaltandone il ruolo imprescindibile non solo come custodi della salute, ma come pilastri emotivi e sociali per l’intera comunità.
Latronico ha superato la semplice elencazione delle competenze tecniche, focalizzandosi sull’aspetto umanitario della professione medica.
Essere medico, ha sottolineato, implica una responsabilità etica gravissima: quella di navigare acque torbide di sofferenza, di incertezza e di fragilità umana, agendo sempre con compassione e mettendo il benessere del paziente al centro di ogni decisione.
L’emergenza sanitaria recente ha amplificato questa verità, rivelando la funzione dei medici come baluardo di speranza e di conforto, offrendo non solo cure, ma anche un punto di riferimento essenziale in un momento di profonda angoscia collettiva.
L’atto più significativo di questo riconoscimento è la recente firma dei contratti integrativi regionali con medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e specialisti – un passaggio cruciale rimasto in sospeso per ben diciassette anni.
L’assessore ha chiarito che questo non è un mero adempimento burocratico, ma un tassello fondamentale per la riprogettazione del sistema sanitario territoriale.
Si tratta di un investimento strategico volto a promuovere un modello di cura più moderno, più accessibile e, soprattutto, più vicino alle reali esigenze delle comunità lucane.
La nuova cornice contrattuale non si limita a ridefinire aspetti economici, ma si pone come volano per un cambiamento culturale e organizzativo.
L’obiettivo è quello di rafforzare la medicina di prossimità, incentivando la collaborazione tra i diversi attori sanitari e favorendo l’integrazione tra servizi ambulatoriali, domiciliari e ospedalieri.
Si intende inoltre promuovere l’innovazione tecnologica e la formazione continua, al fine di garantire un’assistenza sempre più efficiente ed efficace.
Latronico ha riaffermato l’impegno della Regione nei confronti del diritto alla salute, sancito dalla Costituzione italiana, e ha rinnovato il suo sostegno a coloro che quotidianamente si dedicano a tutelarlo.
Il ringraziamento espresso ai medici, con profonda sincerità, è un riconoscimento del loro impegno, della loro competenza, del loro sacrificio silenzioso e della loro dedizione assoluta.
Celebrare il medico significa, in definitiva, celebrare l’umanità, la responsabilità e la compassione che animano la professione più antica del mondo.






