Un evento drammatico ha interrotto il flusso della viabilità sulla strada statale 655, nel tratto che collega Irsina e Genzano di Lucania, in provincia di Potenza. Un autotrasportatore, protagonista di un violento tamponamento a un veicolo pesante, ha subito un profondo trauma emotivo, estrapolato da una situazione di grave pericolo grazie all’intervento tempestivo dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli. Questi, impegnati in un servizio di ordine e sicurezza pubblica precedentemente svolto a Matera, si sono trovati a confrontarsi con una scena di emergenza inaspettata.Le cause dell’incidente si sono rivelate complesse, intrecciando la dinamica del tamponamento con un incendio laterale che aveva invaso la carreggiata, generando una densa coltre di fumo. La visibilità ridotta all’estremo, unita allo stress del viaggio e forse ad altri fattori ancora da accertare, ha disorientato l’autista dell’autoarticolato, portandolo a perdere il controllo e a impattare contro il camion che precedeva. Il veicolo, deviato violentemente, si è arrestato in posizione pericolosa sul lato della strada, costituendo una minaccia immediata per la sicurezza degli altri utenti della viabilità.Il Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza, agendo con prontezza e competenza, ha immediatamente estratto l’autista dal mezzo, evitando ulteriori complicazioni e salvandolo da potenziali lesioni più gravi. La rapidità d’azione si è rivelata cruciale, dato il rischio di alimentazione delle fiamme e la potenziale pericolosità dell’area. L’uomo, visibilmente scosso e provato, è stato affidato al personale sanitario del 118 per le necessarie cure mediche e un supporto psicologico mirato.Nonostante l’emergenza, i finanzieri, dimostrando un forte senso del dovere istituzionale, hanno continuato a fornire assistenza alle forze dell’ordine presenti sul posto e ai vigili del fuoco, coordinando le operazioni di messa in sicurezza della carreggiata e favorendo il ripristino della viabilità. L’episodio sottolinea l’importanza della presenza capillare e dell’operatività dei corpi armati dello Stato, capaci di intervenire in situazioni di emergenza, coniugando attività di controllo del territorio con la salvaguardia della vita umana. L’incidente solleva anche interrogativi sulla sicurezza stradale in zone a rischio, evidenziando la necessità di misure preventive e di una maggiore sensibilizzazione degli utenti della strada.