Il Gezziamoci, il celebre Jazz Festival della Basilicata, si appresta a celebrare la sua 38esima edizione con un’esplosione di suoni, culture e iniziative innovative, dal 27 al 31 agosto a Matera.
Un appuntamento imprescindibile per gli amanti del jazz e non solo, che quest’anno si configura come un vero e proprio crogiolo di talenti, tra affermati maestri e giovani promesse della scena musicale internazionale e locale.
Il festival, curato con passione dall’Onyx Jazz Club, non si limita a offrire una ricca programmazione concertistica, ma si distingue per un profondo impegno sociale e ambientale.
Due elementi distintivi di questa edizione sono il “Biglietto Sospeso”, un’iniziativa volta a democratizzare l’accesso alla musica, rimuovendo barriere economiche e rendendo l’esperienza fruibile a un pubblico più ampio, e “Attaccati al Bus”, un progetto di mobilità sostenibile che promuove l’utilizzo del trasporto pubblico per raggiungere i luoghi dei concerti, riducendo l’impatto ambientale.
Il percorso del Gezziamoci si articola in diverse fasi.
Precede la kermesse a Matera una serie di eventi diffusi nei comuni lucani, creando un vero e proprio circuito musicale itinerante che coinvolge il territorio.
Un concorso musicale ha offerto l’opportunità a talenti emergenti di farsi conoscere, mentre l’inaugurazione dell’Audioteca del Gezziamoci a Palazzo San Gervasio (Potenza) ha rappresentato un’occasione per valorizzare il patrimonio musicale e offrire un archivio consultabile per studiosi e appassionati.
Il cuore pulsante del festival sarà il giardino dell’Hotel del Campo, un’oasi di verde dove si svolgeranno laboratori creativi, degustazioni enogastronomiche, performance dedicate ai più piccoli, workshop di Quilling (l’arte di arrotolare e modellare la carta), e sessioni di approfondimento guidate dal giornalista Pino Saulo, che offrirà spunti di analisi e interpretazione del linguaggio jazzistico.
La ricca offerta musicale vedrà alternarsi sul palco nomi di spicco come Israel Varela, Nguyen Le, Chris Jennings, Enrico Pieranunzi e Aldo Di Caterino, affiancati da gruppi e artisti locali che contribuiranno a creare un’atmosfera unica.
I Koda Quintet e il Chromogen, Giuseppe Venezia Quintetto e Quentin Collins, saranno tra gli interpreti che animeranno le serate.
Un momento particolarmente suggestivo sarà il concerto all’alba, in una località segreta che custodisce un fascino intimo e suggestivo, seguito dalla chiusura del festival con un concerto clou che vedrà protagonisti Enrico Pieranunzi e Aldo Di Caterino in un raffinato e intenso duo.
Il Gezziamoci 38 non è semplicemente un festival jazz, ma un’esperienza culturale complessa, un laboratorio di idee, un invito alla scoperta del territorio e alla riflessione su temi di rilevanza sociale e ambientale, un patrimonio inestimabile per la Basilicata e per l’Italia intera.