Matera, scrigno di storia e architettura millenaria, si appresta a rivivere un’esperienza cinematografica di grande respiro con l’inizio delle riprese della quinta stagione de “Imma Tataranni – Sostituto Procuratore”.
La fiction, nata dalla penna magistrale di Mariolina Venezia e fiore all’occhiello della Rai, non solo ha saputo restituire l’essenza della Basilicata, ma ha anche contribuito a proiettare la sua identità culturale su scala nazionale e internazionale.
Dall’8 settembre al 17 ottobre, i Sassi, patrimonio UNESCO, diventeranno il cuore pulsante di una narrazione che, stagione dopo stagione, approfondisce il complesso universo della giustizia, della famiglia e dell’indagine, intrecciandolo con le peculiarità del contesto lucano.
Le riprese interesseranno non solo il centro storico, con i suoi intricati vicoli e le case-grotta, ma anche i suggestivi rioni Sassi e l’imponente Parco della Murgia Materana, un paesaggio lunare che fa da sfondo a vicende cruciali.
L’eco delle indagini di Imma Tataranni risuonerà anche in altre località della regione, come Venosa, culla di poesia e storia, e i sereni Laghi di Monticchio, nel Potentino, per un breve ma significativo anticipo delle riprese previste tra il 4 e il 6 settembre.
La quinta stagione, concepita in quattro episodi di durata estesa – circa 110 minuti l’uno – promette di esplorare nuove sfide per l’incessante magistrato, interpretato con un’intensità palpabile da Vanessa Scalera, e di approfondire le dinamiche familiari che la vedono affiancata dal marito Pietro, interpretato da Massimiliano Gallo, e dalla fedele assistente Diana De Santis, magistralmente impersonata da Barbara Ronchi.
Carlo Buccirosso tornerà nel ruolo del procuratore Alessandro Vitali, mentre Alice Azzariti riprenderà il ruolo di Alice, figlia di Imma e Pietro.
Una presenza assente, però, segnerà questa stagione: il Maresciallo Ippazio Calogiuri, interpretato da Alessio Lapice, figura chiave nelle precedenti stagioni per il suo rapporto unico e spesso ironico con Imma.
La sua assenza lascia un vuoto che la narrazione dovrà saper colmare, aprendo nuove prospettive e possibili sviluppi.
La produzione, fortemente ancorata al territorio, si avvale della collaborazione di numerosi attori lucani, un segno tangibile dell’impegno a valorizzare il talento locale e a rappresentare con autenticità le realtà del contesto regionale.
Tra questi spiccano Carlo De Ruggieri (dottor Taccardi), Nando Irene (maresciallo Lamacchia), Antonio Montemurro (padre di Pietro) e Giuseppe Ragone (giornalista Pino Zazza), figure che incarnano la ricchezza umana e culturale della Basilicata.
La serie, un progetto di Rai Fiction, Ibc Movie e Rai Com, e sotto la sapiente regia di Francesco Amato, si prepara ad affrontare nuove sfide narrative, mantenendo intatto il suo spirito originale e la sua capacità di emozionare e far riflettere il pubblico, con un appuntamento fissato tra febbraio e marzo 2026 su Rai 1.
La quinta stagione si preannuncia un capitolo cruciale, destinato a consolidare il successo de “Imma Tataranni” e a celebrare la bellezza e l’autenticità della Basilicata.