Il programma “Italea”, l’iniziativa ufficiale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale volta a facilitare i viaggi delle radici per la diaspora italiana, ha superato le aspettative, consolidandosi come un ponte culturale ed economico tra l’Italia e la sua presenza globale.
A circa diciotto mesi dal lancio, la piattaforma digitale ha registrato un afflusso di visitatori superiore a due milioni, un dato che testimonia la profonda risonanza emotiva e il crescente interesse verso le proprie origini.
Il successo di Italea non si misura solo in numeri, ma anche nella concretezza delle richieste elaborate: oltre diecimila viaggiatori hanno manifestato il desiderio di riconnettersi con il territorio italiano, animati non solo dalla volontà di tracciare la propria storia familiare attraverso archivi e documenti genealogici, ma anche dall’aspirazione di immergersi nella lingua, nella cultura e, naturalmente, nella gastronomia del Bel Paese.
La dispersione degli italiani all’estero, stimata in circa ottanta milioni di persone, rappresenta una risorsa umana e culturale di inestimabile valore.
Italea si propone di valorizzare questa risorsa, creando un ecosistema di accoglienza che coinvolge attivamente enti locali, regioni e comuni, tessendo una fitta rete di servizi e opportunità.
L’iniziativa non si limita a fornire informazioni e supporto logistico, ma mira a stimolare dinamiche economiche positive, generando un impatto significativo sulle comunità locali e contribuendo alla riqualificazione del patrimonio storico e culturale.
La recente edizione di “Roots-In”, la Borsa internazionale del turismo delle origini tenutasi a Matera, ha rappresentato un momento cruciale per la promozione del programma.
L’evento, organizzato da Apt e dalla Regione Basilicata, si è rivelato un importante hub per lo scambio di competenze e la creazione di partnership tra operatori del settore.
Roots-In ha confermato il suo ruolo di vetrina di eccellenza per un turismo sempre più consapevole e personalizzato, capace di coniugare la riscoperta delle proprie radici con la valorizzazione del territorio italiano.
L’evento si distingue a livello globale come uno dei pochi forum dedicati specificamente al turismo delle origini, sottolineando l’unicità e la rilevanza dell’iniziativa Italea nel panorama internazionale.
Il progetto si pone dunque come catalizzatore di un turismo sostenibile, culturale e profondamente umano, in grado di rafforzare i legami tra l’Italia e la sua diaspora, contribuendo alla costruzione di un futuro condiviso.
