giovedì 7 Agosto 2025
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Majatica Jazz Festival: Suoni, Silenzi e l’Anima della Basilicata

A Ferrandina, nel cuore pulsante della Materia, si rinnova dal 9 al 13 agosto il Majatica Jazz Festival, un appuntamento culturale che incarna l’identità e la memoria della Basilicata, riconosciuta come patrimonio immateriale regionale.

La nona edizione si configura come un’esplorazione filosofica e musicale, un dialogo tra opposti apparenti: il silenzio, precondizione dell’ascolto e della contemplazione, e il rumore, espressione di vitalità e di linguaggio collettivo.
Sotto la guida artistica congiunta di Fabio Vito Lacertosa e Raffaele Pecora, il festival si sviluppa attorno a due nuclei distinti, intrecciati da un filo conduttore che celebra la relazione profonda tra uomo, natura e suono.

Il primo, denominato ‘Isole’, è un progetto di arte performativa immersiva, un’indagine eterogenea che si dispiega in installazioni audiovisive realizzate in luoghi carichi di significato all’interno del territorio ferrandinese.
Non si tratta di semplici performance, ma di rituali sonori, dove la sensibilità dell’artista si calibra sull’ambiente circostante, captando e amplificando i suoni primordiali – il respiro del bosco, il mormorio dell’acqua, il fruscio delle foglie – per trasformarli in composizioni effimere e uniche.

Queste opere, concepite come tasselli di un museo diffuso, mirano a infrangere l’apparente staticità del paesaggio, a rivelare le sue potenzialità espressive nascoste, liberando un linguaggio improvvisativo che si nutre della suggestione del luogo.

La seconda linea del festival è dedicata alla musica dal vivo, con una programmazione serale che presenta una varietà di formazioni di spicco a livello internazionale.
Il cartellone spazia dalla raffinatezza dei duo, come l’incontro tra i talenti di Bosso e Mazzariello, Di Castri e Sheppard, Caliri e Tavolazzi, fino all’impatto sonoro di ensemble più ampi.
Il Trio Monne, con la sua ricerca sonora e la sua capacità di creare atmosfere evocative, si affianca al Sonoro Quartet e ai quintetti di Toti Canzoneri, Sandro Savino e Francesca Tandoi, ciascuno portatore di una visione musicale originale e innovativa.
La rassegna culmina con l’esuberanza e la potenza comunicativa di Enzo Avitabile e i Bottari, un progetto che fonde le radici della tradizione musicale mediterranea con contaminazioni contemporanee.

La curatela artistica del Majatica Jazz Festival si distingue per l’attenzione nella selezione dei talenti, privilegiando musicisti di primo piano nel panorama internazionale dell’improvvisazione, con l’obiettivo di offrire al pubblico un’esperienza musicale di alto livello, capace di stimolare la riflessione e l’emozione.

Il festival si conferma così come un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti del jazz e della musica contemporanea, un’occasione unica per scoprire un territorio ricco di storia, cultura e bellezza.

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