Matera si appresta a vivere un’esperienza suggestiva, un atto di sospensione e contemplazione che prelude a un futuro culturale ambizioso.
“Matera Cielo Stellato”, in programma sabato 27 settembre alle 19:30, si configura non come un semplice evento, ma come una rituale transizione, un momento di raccoglimento e dialogo in vista del titolo di Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026.
L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale e dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, va oltre la mera esibizione; è un gesto civico e artistico volto a risvegliare la memoria collettiva e a proiettare la città verso un ruolo di ponte culturale tra popoli.
 L’edizione di quest’anno si propone come un laboratorio vivente, un crogiolo di visioni e comunità, dove la bellezza del paesaggio urbano dialoga con l’immensità del cielo stellato.
La performance, della durata di circa un’ora, trasformerà il Sasso Barisano in un palcoscenico emozionante.
 La luce delle candele e delle piccole illuminazioni creerà un’atmosfera magica, invitando cittadini e visitatori a immergersi nel cuore antico della città.
Dagli affacci panoramici o tra i vicoli sinuosi, la suggestione sarà palpabile, un abbraccio di luce e silenzio.
La regia, orchestrata dalla piazza Duomo – temporaneamente chiusa – sprigionerà un flusso sonoro e narrativo che guiderà il pubblico in un viaggio introspettivo.
Chiara Lacertosa, con il suo pianoforte elettrico.



                                    



