Agrifood a Scanzano Jonico: un viaggio nel cuore dell’agricoltura lucanaScanzano Jonico, incastonato nel paesaggio materano, si anima per la terza volta con Agrifood, un evento che si configura come molto più di una semplice fiera agricola.
Dal 6 al 7 dicembre, la manifestazione si propone come un ponte tra tradizione, innovazione e sostenibilità, celebrando l’agricoltura lucana e il suo imprescindibile legame con il territorio.
Agrifood non è solo una vetrina di prodotti, ma un vero e proprio percorso sensoriale e culturale.
Al centro dell’esperienza c’è il Mercato di Campagna Amica, un crocevia di sapori autentici, dove i produttori locali offrono le eccellenze della regione direttamente ai consumatori.
Un’opportunità unica per riscoprire la genuinità degli ingredienti, comprendere le tecniche di coltivazione e apprezzare il lavoro appassionato di chi custodisce le antiche tradizioni agricole.
L’evento si propone come un’occasione pedagogica per avvicinare le nuove generazioni al mondo agricolo.
Laboratori didattici interattivi, giochi a tema e attività pensate per i più piccoli mirano a educare al consumo consapevole, promuovendo la stagionalità dei prodotti, la tutela dell’ambiente e la valorizzazione della cultura del cibo.
L’obiettivo è trasmettere il rispetto per la terra e la comprensione del ciclo naturale, elementi fondamentali per un futuro sostenibile.
La crescente sensibilità dei consumatori verso i prodotti a filiera corta, freschi e legati al territorio, testimonia un cambiamento profondo nelle abitudini alimentari.
Coldiretti Basilicata sottolinea come i Mercati di Campagna Amica rappresentino una risposta concreta a questa domanda, offrendo non solo prodotti di alta qualità ma anche strumenti per una corretta educazione alimentare.
Si tratta di un modello di consumo che privilegia la trasparenza, la tracciabilità e il sostegno alle economie locali, promuovendo un rapporto diretto tra produttore e consumatore.
Agrifood, in questo contesto, si configura come un elemento chiave per rafforzare questa filiera corta e valorizzare il patrimonio agricolo lucano, contribuendo a preservare l’identità culturale e a promuovere uno sviluppo economico sostenibile per il territorio.
L’evento si propone come un invito a riscoprire il valore del cibo come elemento di aggregazione sociale e di connessione con le radici del nostro passato.
