La Basilicata si proietta verso un futuro di eccellenza agroalimentare grazie all’inaugurazione di un’infrastruttura strategica per il settore: una cella refrigerata automatizzata di dimensioni senza precedenti nel Sud Italia.
L’impianto, situato nello stabilimento di Policoro (Matera), rappresenta un salto qualitativo per Arpor, società cooperativa agricola del gruppo Fruttadoro Orogel, e un volano per l’intera filiera lucana, valorizzando le produzioni locali e consolidando il ruolo del territorio nel panorama agroalimentare nazionale.
L’imponente struttura, estesa per ben 150.000 metri cubi e dotata di una capacità di stoccaggio pari a 32.000 posti-pallet, equivale a conservare oltre 15.000 tonnellate di prodotto fresco, mantenendone la qualità a una temperatura costante di -25 gradi centigradi grazie a un sistema di movimentazione avanzato con 4 trasloelevatori in grado di gestire fino a 96 unità all’ora.
Questo investimento, che si inserisce in un piano di crescita più ampio, testimonia l’impegno di Arpor verso l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale.
La nuova cella refrigerata non si limita alla mera conservazione; essa integra l’intero ciclo produttivo, dall’agricoltura alla distribuzione, ottimizzando la tracciabilità e garantendo la sicurezza alimentare.
Questo approccio olistico è cruciale per rispondere alle crescenti esigenze del mercato e per soddisfare i consumatori sempre più attenti alla provenienza e alla qualità dei prodotti.
L’iniziativa si colloca all’interno di un percorso di investimenti che ha visto Arpor destinare oltre cento milioni di euro a Policoro dal 2009, con ulteriori dieci milioni previsti entro il 2026.
Questi fondi sono stati indirizzati al potenziamento delle capacità produttive, all’adozione di tecnologie all’avanguardia e alla riduzione dell’impatto ambientale.
“Questo intervento rappresenta la piena realizzazione dei nostri obiettivi di autonomia produttiva, di aumento dell’efficienza e di riduzione dei consumi energetici”, ha dichiarato Marcello Filippi, presidente di Arpor.
“La cella automatizzata ci permette di gestire flussi produttivi anche in periodi di picco, garantendo continuità e rapidità.
”Bruno Piraccini, presidente di Orogel, ha sottolineato l’importanza strategica di Arpor per la Basilicata, evidenziando come l’azienda sia un modello di eccellenza che deve continuare a investire nell’innovazione e nell’ottimizzazione della filiera, supportando le aziende agricole locali e promuovendo lo sviluppo rurale.
L’iniziativa è un esempio di come la valorizzazione delle risorse locali e l’adozione di tecnologie avanzate possano contribuire alla crescita economica e alla creazione di opportunità di lavoro nel territorio.