La nuova stagione di Confindustria Basilicata si apre con l’elezione di Roberto Bocca alla presidenza dei Giovani Imprenditori, un incarico cruciale per il quadriennio 2025-2029.
L’insediamento di Bocca, precedentemente vicepresidente e con una solida esperienza imprenditoriale alla guida di Li.
bo e Mina Service, segna un passaggio generazionale e una proiezione verso un futuro industriale basato su pilastri fondamentali quali la transizione energetica, la digitalizzazione avanzata e un rinnovato impegno sociale.
La Basilicata si trova, come sottolineato dal neo presidente, in un momento storico di profonda metamorfosi.
Questo scenario complesso, ricco di opportunità ma anche di sfide significative, impone ai Giovani Imprenditori di Confindustria di assumere un ruolo proattivo, divenendo veri e propri catalizzatori di un cambiamento consapevole.
L’obiettivo non è semplicemente adattarsi alle nuove dinamiche, ma plasmarle attivamente, coniugando l’innovazione tecnologica con la sostenibilità ambientale e un forte senso di responsabilità verso la comunità locale.
La visione di Bocca si fonda sull’integrazione di due dimensioni apparentemente distinte: una solida radice nel territorio lucano e un’apertura verso gli orizzonti globali.
Questo approccio mira a creare un ecosistema industriale dinamico, capace di attrarre investimenti esteri, al tempo stesso preservando l’identità e le peculiarità del tessuto produttivo locale.
Il nuovo consiglio direttivo, affiancato da figure di spicco come Domenico Lorusso (presidente vicario) e i vicepresidenti Domenico Arcasensa, Michele D’Alessandro e Antonella D’Ercole, si impegna a espandere la comunità di giovani imprenditori, promuovendo la nascita di nuove imprese e sostenendo la crescita di quelle esistenti.
Il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, ha espresso la sua fiducia nella capacità di questa nuova squadra di generare risultati tangibili e di contribuire attivamente alla governance associativa.
Un elemento strategico sarà il raccordo con i giovani imprenditori lucani eletti negli organi nazionali, al fine di amplificare le voci e le istanze del territorio a livello nazionale.
Questa sinergia mira a influenzare le politiche industriali a favore di un maggiore radicamento della cultura industriale sul territorio, promuovendo una visione a lungo termine che tenga conto delle specificità locali.
L’investimento nelle nuove generazioni rappresenta un pilastro fondamentale per il futuro del sistema associativo.
Il mandato in corso si configura come un’opportunità unica per incidere concretamente su aree cruciali quali la formazione del capitale umano, la promozione dell’innovazione e l’incremento dell’attrattività del territorio, creando un ambiente favorevole alla crescita di un’economia sostenibile e resiliente.
L’impegno è quello di costruire un futuro industriale lucano all’avanguardia, capace di affrontare le sfide del XXI secolo con coraggio, competenza e una visione orientata al benessere collettivo.






