La quinta edizione di “Come to Code”, l’iniziativa che celebra l’intersezione tra programmazione, innovazione digitale e pensiero creativo, si configura quest’anno come un’evoluzione significativa, con un focus primario sulle cosiddette “human skills”.
L’evento, ospitato a Pignola (Potenza) nei giorni 27 e 28 settembre, è stato presentato dall’associazione Plug, testimoniando un approccio rinnovato alla formazione nel settore tecnologico.
L’associazione Plug, guidata dal presidente Maurizio Argoneto, ha articolato una visione che trascende la mera acquisizione di competenze tecniche.
La convinzione centrale è che il progresso tecnologico, per essere realmente efficace e sostenibile, debba essere guidato da individui dotati di intelligenza emotiva, capacità di collaborazione e una profonda consapevolezza dell’impatto sociale delle proprie azioni.
“Come to Code” si propone quindi come un ecosistema formativo completo, che integra lo sviluppo di competenze digitali avanzate con un percorso di crescita personale e relazionale.
L’iniziativa non mira semplicemente a formare programmatori, ma a coltivare professionisti capaci di affrontare le sfide complesse del futuro, con un forte senso di responsabilità e un’etica del lavoro improntata all’empatia e all’inclusione.
Le “human skills”, come la comunicazione efficace, la risoluzione creativa dei problemi, il pensiero critico e la leadership collaborativa, diventano quindi elementi imprescindibili del percorso formativo, affiancandosi ai moduli di coding e sviluppo software.
“Come to Code” si è affermato come un punto di riferimento riconosciuto a livello nazionale e internazionale, grazie alla sua capacità di coniugare l’eccellenza tecnica con un approccio innovativo e inclusivo.
Il patrocinio della Regione Basilicata e del Comune di Pignola, unitamente al sostegno di Bcc Basilicata, sottolinea l’importanza strategica dell’iniziativa per il territorio.
Il programma dell’edizione 2024 si arricchisce di esperienze che esplorano il territorio dell’hinterland potentino, promuovendo un legame profondo tra la comunità locale e le nuove tecnologie.
Laboratori pratici, workshop interattivi, talk stimolanti e performance musicali dal vivo contribuiranno a creare un ambiente dinamico e coinvolgente, dove la condivisione di conoscenze e l’innovazione si fondono con la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale della Basilicata.
L’obiettivo finale è quello di posizionare la regione come un polo di eccellenza nel campo dell’innovazione digitale, capace di attrarre talenti e investimenti, e di costruire un futuro più prospero e sostenibile per tutti.