L’impegno della Regione per il rafforzamento del tessuto cooperativo si è concretizzato oggi durante la ripresa dei lavori della Consulta della Cooperazione, guidata dall’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo.
L’incontro ha delineato un programma strategico volto a incentivare la crescita e l’innovazione del settore, con un’attenzione particolare alle cooperative di comunità, considerate un elemento cruciale per la rivitalizzazione socio-economica del territorio.
Al centro delle priorità annunciate, la riattivazione del fondo di rotazione per prestiti alle cooperative, un’iniziativa che mette a disposizione 1,5 milioni di euro.
Questo strumento finanziario si propone di superare le tradizionali barriere all’accesso al credito, offrendo alle cooperative la possibilità di realizzare investimenti strategici e sostenibili, stimolando la crescita e l’occupazione locale.
Parallelamente, l’approvazione del regolamento specifico per le cooperative di comunità rappresenta un passo fondamentale per l’implementazione dell’A.
P.
imprese costituende, un fondo con una dotazione complessiva di 8 milioni di euro.
Di questi, un milione è specificamente destinato a supportare le cooperative di comunità, riconoscendone il ruolo cruciale nella creazione di valore e nella risposta a bisogni emergenti.
La Consulta della Cooperazione, organo consultivo e propositivo, vede la partecipazione attiva di rappresentanti delle principali associazioni di categoria – Confcooperative, Legacoop, Agci e Uecoop – e di funzionari provenienti da diversi dipartimenti regionali, tra cui Politiche Agricole, Salute, Ambiente, Ufficio Sistemi Produttivi e Ispettorato del Lavoro Potenza-Matera, a testimonianza della trasversalità dell’interesse regionale per il settore.
L’elevato numero di istanze presentate (130) in risposta all’avviso pubblico per imprese costituende, prevalentemente da parte di cooperative di comunità, evidenzia in modo chiaro la forte domanda di supporto economico e la crescente consapevolezza del potenziale di queste realtà.
L’Assessore Cupparo ha sottolineato l’urgenza di accelerare i processi decisionali per garantire una rapida erogazione dei finanziamenti, riconoscendo la necessità di un intervento tempestivo per rispondere alle reali esigenze del territorio.
In un contesto storico caratterizzato da una crescente domanda di servizi alla persona, particolarmente sentita nelle aree interne e marginali, l’impegno regionale si focalizza sulle cooperative come motore di innovazione nel campo del welfare.
Riconoscendo la loro capacità di combinare professionalità, prossimità e radicamento territoriale, l’obiettivo è quello di valorizzare il loro ruolo nella progettazione e nella realizzazione di modelli di welfare più efficienti, inclusivi e sostenibili, in grado di rispondere alle sfide demografiche e sociali del futuro e di promuovere un’economia più equa e resiliente.
L’auspicio è che le cooperative possano diventare veri e propri laboratori di sperimentazione sociale, capaci di generare nuove opportunità di sviluppo e di rafforzare il legame tra comunità e territorio.
