venerdì, 13 Giugno 2025
PotenzaPotenza EconomiaCrisi automobilistica in Basilicata: Stellantis getta...

Crisi automobilistica in Basilicata: Stellantis getta ombra sulla regione

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

La situazione della crisi dell’automotive in Basilicata sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti. Un recente incontro tra Confindustria e i sindacati ha rivelato che la Sit Rail, azienda dell’indotto di Melfi (Potenza), è stata informata da Stellantis della decisione di internalizzare il servizio logistico svolto dalla stessa. Ciò comporta che in breve tempo l’attività della Sit Rail potrebbe cessare, mettendo a rischio i posti di lavoro di circa cinquanta dipendenti, per i quali è stata attivata la cassa integrazione straordinaria.Secondo la segretaria della Fiom Cgil lucana, Giorgia Calamita, il problema non si limita alla sola Sit Rail. L’intero indotto Stellantis sta vivendo una crisi logistica senza precedenti a causa della scelta della multinazionale di puntare sull’insourcing. Questo significa che gli esuberi nella catena di Stellantis sono molto più elevati di quanto dichiarato dall’azienda, considerando anche i dati del solo stabilimento di Melfi, che è passato da settemila dipendenti a 5.040.La situazione non sembra migliorare nei prossimi mesi. La decisione di Stellantis ha inoltre un impatto profondo sul mercato locale, poiché l’indotto rappresenta una parte significativa dell’economia della regione. L’incertezza su eventuali nuove assunzioni o licenziamenti sta creando ansia tra i dipendenti e le famiglie interessate.I sindacati stanno lavorando per mitigare l’impatto della crisi, ma la situazione sembra complicarsi di giorno in giorno. La notizia è stata ricevuta con preoccupazione anche dalle altre imprese dell’area, che si chiedono come poter sopravvivere a un tale colpo alla loro base economica.La Basilicata sta vivendo una delle più gravi crisi industriali della sua storia. La perdita di posti di lavoro e la decadenza dell’indotto possono avere ricadute devastanti sull’economia locale e sulla vita degli abitanti. È necessario che si attivino tutti gli strumenti a disposizione per tutelare i lavoratori coinvolti in questa crisi, nonché trovare soluzioni per stabilizzare l’indotto e il mercato locale.La decisione di Stellantis ha gettato una lunga ombra sulla regione. È necessario agire rapidamente e con determinazione affinché la Basilicata possa uscire da questa crisi più forte e resiliente.

Ultimi articoli

Siderurgia italiana: 200 milioni per ADI e semplificazioni burocratiche.

Il comparto siderurgico italiano, cruciale per l'economia nazionale e per la filiera industriale del...

Generali Valuta Offerta Mediobanca: Analisi Approfondita in Corso

Generali ha reso noto l'avvio di un'analisi approfondita delle ripercussioni strategiche, finanziarie e di...

Eccellenza Italiana: Riscoprire il Made in Italy, tra Tradizione e Innovazione

Il progetto nasce da un'esperienza diretta, un'immersione in realtà produttive all'estero che hanno messo...

Teoresi: 1.000 kg di plastica rimossi dal mare, un impegno concreto

Teoresi, società torinese specializzata in consulenza informatica e soluzioni digitali, rafforza il proprio impegno...

Ultimi articoli

Italia nella morsa del caldo, oggi allerta rossa in tre città

(Adnkronos) - Aumenta la morsa del caldo sull'Italia. Oggi, venerdì 13 giugno, è previsto...

Usa, capo del Pentagono: “Invasione di Panama e Groenlandia? Abbiamo i piani pronti”

(Adnkronos) - Gli Stati Uniti hanno i piani pronti per invadere Panama e Groenlandia....

Iran, altolà di Trump a Israele: “Siamo vicini ad accordo, non voglio che attacchi”

(Adnkronos) - Donald Trump chiede a Israele di non attaccare l'Iran perché è vicino...

Trump: “Russia con noi nella Seconda Guerra Mondiale ma tutti odiano Putin” – Video

(Adnkronos) - "Vladimir Putin è un po' confuso... Ha perso 51 milioni di persone...

Le Figaro Magazine dedica la copertina a Giorgia Meloni: “Le ragioni di un successo”

(Adnkronos) - Le Figaro Magazine, importante magazine francese, dedica la copertina a Giorgia Meloni...
- Pubblicità -
- Pubblicità -