L’avvio della produzione della nuova Jeep Compass presso lo stabilimento Stellantis di Melfi non costituisce semplicemente un evento industriale di rilievo, ma simboleggia un atto di resilienza e una promessa di futuro per l’intera Basilicata.
Il Presidente della Regione, Vito Bardi, ha sottolineato come questo momento segni la conferma di un percorso ambizioso, avviato con il Piano Italia, che mira a rilanciare il tessuto economico e produttivo regionale.
La presenza di figure chiave come Antonella Bruno, Fabio Catone, Alessandro Moroni e il nuovo direttore dello stabilimento, Luigi Barbieri, testimonia l’importanza strategica dell’impianto e l’impegno condiviso tra le istituzioni, il gruppo Stellantis e le rappresentanze sindacali.
A soli dieci mesi dalla presentazione del Piano Italia, la capacità di Melfi di produrre già tre dei sette modelli previsti è un risultato tangibile, frutto del lavoro instancabile e della competenza di migliaia di professionisti lucani.
La transizione verso la mobilità elettrica rappresenta una sfida epocale per l’industria automobilistica globale, e la Basilicata ne è profondamente consapevole.
Sebbene le difficoltà economiche persistano e richiedano un’attenta analisi dei dati e delle tendenze, l’avvio della produzione di Jeep Compass nelle versioni elettrica e ibrida genera un’ondata di ottimismo, alimentando la speranza di una ripresa dei volumi produttivi e di una maggiore stabilità occupazionale, con ricadute positive per l’intera filiera indotta.
Il Presidente Bardi ha insistito sulla necessità di un approccio collaborativo, esaltando il dialogo costruttivo instaurato con il Ministero delle Imprese e Made in Italy e con il Governo, in particolare con il Ministro Urso e il Vicepremier Tajani.
Questo confronto continuo ha permesso di definire un piano industriale di lungo periodo, volto a valorizzare il know-how, l’esperienza e le peculiarità del sito di Melfi, un ecosistema unico in cui tradizione manifatturiera e innovazione tecnologica si fondono armoniosamente da oltre tre decenni.
Oggi, lo stabilimento di Melfi non è solo un’eccellenza industriale regionale, ma un asset strategico per l’intero sistema automotive italiano.
Si tratta di un impianto all’avanguardia, capace di rispondere con flessibilità alle diverse esigenze di propulsione, con un piano energetico orientato alla sostenibilità ambientale e un patrimonio di competenze riconosciuto a livello europeo.
La sua capacità di evolversi e di adattarsi alle nuove sfide del mercato lo rende un modello di riferimento per l’industria del futuro, un motore di sviluppo economico e sociale per la Basilicata e per l’Italia.
La produzione della nuova Jeep Compass è dunque molto più di un evento: è un simbolo di speranza, di resilienza e di un futuro possibile.







