Nuovi treni elettrici in Basilicata: un’iniezione di modernità sulla rete ferroviaria.

La rete ferroviaria lucana si arricchisce di due nuovi convogli elettrici, segnando un’ulteriore tappa nel piano di ammodernamento del trasporto pubblico regionale.
Questi nuovi treni, destinati a operare a partire dal 10 novembre, rappresentano il sesto e il settimo di una fornitura complessiva di otto unità di ultima generazione, con l’ultimo arrivo previsto per il 2026.

L’introduzione di questi mezzi testimonia l’impegno congiunto di Trenitalia e della Regione Basilicata verso un servizio ferroviario più efficiente, accessibile e sostenibile.

Questi non sono semplici aggiornamenti alla flotta esistente, ma veri e propri laboratori su rotaia.
Oltre ad offrire una capacità di trasporto superiore, con più di 500 posti a disposizione, i nuovi treni integrano soluzioni innovative pensate per migliorare l’esperienza di viaggio.

La presenza di dodici postazioni dedicate alle biciclette, complete di prese di alimentazione, risponde alla crescente domanda di mobilità dolce e intermodale.

Particolare attenzione è stata riservata all’accessibilità: due aree dedicate alle persone con disabilità, posizionate in prossimità delle porte e dei servizi igienici, garantiscono la massima autonomia e comfort.
Il design interno riflette una filosofia orientata al benessere dei passeggeri.
Le prese USB e le porte di ricarica per dispositivi mobili permettono di rimanere connessi durante il viaggio.

L’illuminazione a LED, a basso consumo e ottimizzata per ridurre l’affaticamento visivo, si combina con ampi finestrini che massimizzano l’ingresso di luce naturale, creando un ambiente più piacevole e rilassante.
L’ingegneria acustica ha mirato a minimizzare rumore e vibrazioni, contribuendo a un viaggio più silenzioso e confortevole.
La sostenibilità ambientale è un elemento cardine del progetto.

I nuovi treni sono realizzati con materiali altamente riciclabili, fino al 96%, e presentano una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto alla precedente generazione, contribuendo alla diminuzione dell’impatto ambientale del sistema di trasporto ferroviario regionale.

Questo investimento strategico è parte integrante di un più ampio Contratto di Servizio tra la Regione Basilicata e Trenitalia, formalizzato a dicembre 2023 e valido fino al 2031.
L’ammontare complessivo del piano di ammodernamento si attesta a circa 98 milioni di euro, con una componente dedicata all’acquisto dei nuovi treni elettrici pari a 51 milioni.
Il contributo finanziario della Regione, frutto di risorse Pnrr e Psc, ammonta a circa 42 milioni, mentre Trenitalia contribuisce con un autofinanziamento di circa 56 milioni.

L’effetto diretto di questo rinnovamento sarà una significativa riduzione dell’età media della flotta lucana, che passerà dai 19 anni attuali a soli 11, portando benefici tangibili in termini di affidabilità, performance e comfort per i passeggeri.
Il progetto si configura quindi come un investimento nel futuro della mobilità lucana, promuovendo un trasporto pubblico più moderno, inclusivo e rispettoso dell’ambiente.

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