L’impegno della Regione per l’attivazione e la valorizzazione del capitale umano giovanile si concretizza in un’ampia gamma di iniziative, testimoniate dall’entusiasmo e dalla risposta positiva delle imprese locali.
L’assessore regionale allo sviluppo economico, Francesco Cupparo, ha sottolineato come le numerose richieste di assunzione di neolaureati, superando le aspettative nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Basilaureati-bonus”, rappresentino un segnale incoraggiante per l’economia regionale.
Questo programma, con una dotazione di sei milioni di euro, mira a incentivare l’assunzione di giovani laureati disoccupati, rafforzando al contempo il legame tra istruzione e mondo del lavoro.
Parallelamente, le 441 istanze per il bando a sostegno delle imprese nascenti, con un fondo di sette milioni di euro, evidenziano una vivace propensione all’imprenditorialità giovanile e all’innovazione.
La giunta regionale considera le politiche per l’occupazione giovanile una priorità strategica, profondamente radicata nel Piano Strategico Regionale (PSR) 2021/2030.
Questo documento di pianificazione a lungo termine non si limita a gestire le emergenze contingenti, ma proietta la regione verso un futuro demograficamente sostenibile, in cui la creazione di posti di lavoro diviene il motore principale per innalzare il tasso di occupazione regionale, avvicinandolo agli standard nazionali.
L’obiettivo non è solo assorbire la forza lavoro esistente, ma generare un incremento netto di opportunità lavorative, promuovendo al contempo la crescita economica e la coesione sociale.
La consapevolezza della necessità di preparare le future generazioni alle sfide del mercato del lavoro ha portato l’amministrazione a investire nell’istruzione scientifica, con particolare attenzione alle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
L’assessore Cupparo ha evidenziato l’importanza di stimolare l’interesse degli studenti fin dalla scuola primaria di primo grado, gettando le basi per lo sviluppo di competenze specialistiche e innovative.
In questa direzione, si inserisce l’approvazione di 84 istanze per la concessione di contributi a studenti che intendono frequentare master universitari di primo o secondo livello, sia in Italia che all’estero, un investimento nella formazione avanzata e nell’acquisizione di conoscenze all’avanguardia.
Questo programma si integra con l’assegnazione di borse di studio per studenti della scuola secondaria di secondo grado e con l’apertura dello Studendato a Matera, un hub dedicato allo studio e alla condivisione di competenze, che rappresenta un esempio concreto dell’impegno regionale nel favorire l’eccellenza formativa e l’incontro tra giovani talenti.
L’azione congiunta di queste iniziative mira a costruire un ecosistema favorevole alla crescita professionale e all’innovazione, ponendo le basi per un futuro prospero e inclusivo.