Stellantis proietta un volume di consegne consolidate per il terzo trimestre del 2025 pari a 1,3 milioni di veicoli, un dato che segnala una crescita significativa del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
 Questa performance positiva è trainata primariamente dal mercato nordamericano, ma rafforzata da una dinamica in miglioramento in Europa allargata, Medio Oriente e Africa.
 Contrariamente alla tendenza generale, Maserati registra un calo del 19%, con una diminuzione di 4.000 unità consegnate, un fattore che richiede un’analisi più approfondita.
Il Nord America emerge come motore principale della crescita, con un incremento di oltre 104.000 veicoli rispetto al terzo trimestre del 2024, corrispondente a un balzo del 35% in termini annuali.
 Questo risultato notevole include le prime consegne del Ram 1500 equipaggiato con il motore Hemi V-8.
 Stellantis attribuisce questo miglioramento sostanziale a una progressiva normalizzazione della gestione delle scorte, correggendo le iniziali strategie di riduzione messe in atto nell’anno precedente che avevano temporaneamente limitato la produzione.
La ripresa del mercato nordamericano riflette anche una ripresa della domanda da parte dei consumatori, favorendo modelli iconici e tecnologicamente avanzati.
In Europa allargata, le consegne si attestano a un aumento di circa 38.000 unità, un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente.
 Questa crescita è in gran parte attribuibile all’avvio della produzione di quattro nuovi modelli basati sulla piattaforma Smart Car del segmento B: Citroën C3, Citroën C3 Aircross, Opel Frontera e Fiat Grande Panda, modelli assenti dalla produzione nel periodo analogo del 2024.
  Tuttavia, la crescita è stata parzialmente mitigata da una contrazione delle vendite di veicoli commerciali leggeri e da una diminuzione delle consegne in mercati chiave.
 La diversificazione dell’offerta, con l’introduzione di modelli accessibili e tecnologicamente avanzati, si rivela quindi una strategia efficace per consolidare la posizione di Stellantis nel mercato europeo.
Nell’area geografica “altre regioni”, le consegne registrano un aumento netto di 10.000 unità, un incremento del 3% rispetto all’anno precedente.
In particolare, Medio Oriente e Africa mostrano una crescita vigorosa del 21%, ampiamente compensata da un modesto calo del 3% in Sud America.
 L’espansione in Medio Oriente e Africa è guidata da una solida performance in Algeria, dove la produzione locale di modelli FiT è in rapida crescita, e da dinamiche positive in Turchia ed Egitto.
 Il lieve decremento in Sud America, pari a 7.000 unità, è principalmente dovuto a una base di confronto particolarmente alta nel terzo trimestre del 2024, quando Stellantis aveva accelerato le consegne in Brasile per recuperare i ritardi causati dalle devastanti inondazioni del secondo trimestre 2024 nel Rio Grande do Sul.
 Questa situazione evidenzia la vulnerabilità delle operazioni di Stellantis agli eventi climatici estremi e l’importanza di strategie di resilienza.
La performance complessiva di Stellantis nel terzo trimestre 2025 riflette una strategia di crescita diversificata, focalizzata sull’innovazione di prodotto, l’espansione geografica e la gestione proattiva delle sfide operative, con l’attenzione particolare alla correzione di criticità legate alla supply chain e alla capacità produttiva.
L’analisi dei risultati di Maserati, tuttavia, pone un interrogativo che necessita di approfondimento per comprendere le cause del calo e implementare azioni correttive.


                                    



