La recente escalation di polemiche, scaturita dalle dichiarazioni dell’assessore regionale alla Basilicata, Francesco Cupparo, ha spinto TotalEnergies a ribadire il proprio posizionamento in merito alla continuità occupazionale del Centro Oli di Tempa Rossa e al progetto del Centro Droni a Stigliano, sottolineando un approccio improntato al rispetto degli accordi e alla trasparenza.
Il comunicato, più che una semplice replica, si configura come una dichiarazione di intenti volta a preservare un ecosistema di fiducia costruito nel tempo con la comunità lucana.
La compagnia energetica intende chiarire che il mantenimento di un solido rapporto con le istituzioni regionali, le rappresentanze sindacali e le comunità locali è un pilastro fondamentale della sua strategia operativa, un impegno formalizzato nell’accordo raggiunto tra l’Amministratore Delegato, Philip Cunningham, e il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, nel pieno spirito del Protocollo di Sostenibilità.
Tale protocollo, lungi dall’essere un mero adempimento burocratico, rappresenta una bussola etica e operativa che guida le azioni della società, orientandole verso uno sviluppo sostenibile e condiviso.
Il Centro Oli di Tempa Rossa, riconosciuto come un asset industriale di primaria importanza per la Basilicata, non solo genera occupazione diretta, ma innesca un’onda di benefici economici che si irradiano a livello territoriale, sostenendo un tessuto produttivo locale spesso fragile.
TotalEnergies percepisce la responsabilità di essere un attore chiave in questo scenario, un ruolo che implica un’attenzione costante al benessere delle comunità con cui opera e un impegno a coltivare un dialogo aperto e costruttivo.
In risposta alle richieste di ulteriori assunzioni al Centro Oli, TotalEnergies EP Italia ha avviato un processo di selezione per 16 nuove risorse, affidando a terzi indipendenti la gestione delle candidature al fine di garantire la massima equità e trasparenza.
Tuttavia, la società evidenzia come richieste di personale non correlate a nuove attività operative possano compromettere la sostenibilità economica complessiva del giacimento e mettere a rischio i circa 590 posti di lavoro, diretti e indiretti, che dipendono dalla sua vitalità.
Si tratta di un delicato equilibrio, dove la crescita occupazionale deve essere intrinsecamente legata alla solidità e all’evoluzione dei processi produttivi.
La disponibilità di TotalEnergies a partecipare a tavoli di lavoro rimane ferma, ma è subordinata all’adozione di principi di trasparenza, reciproco rispetto e chiarezza degli impegni assunti.
Un dialogo costruttivo, fondato sulla lealtà e sull’onestà intellettuale, è essenziale per proseguire nel percorso di sviluppo della Basilicata, affiancando la regione in un futuro di crescita condivisa e prosperità duratura.
La sfida è trasformare le divergenze in opportunità di collaborazione, guardando al bene comune e alla creazione di valore per tutti gli stakeholders.
L’azienda si impegna a contribuire attivamente a questo processo, rafforzando il suo ruolo di partner strategico per la regione.