Nel cuore della campagna di Filiano, in provincia di Potenza, si è manifestata un’iniziativa straordinaria, un atto di fede nel territorio e nelle sue tradizioni che ha illuminato la notte con un messaggio di speranza e comunità.
Lungi dall’essere un semplice albero di Natale, la scultura luminosa è nata dall’ingegno e dalla passione di agricoltori lucani, trasformando i loro trattori, strumenti quotidiani del lavoro nei campi, in elementi di un’opera d’arte effimera e suggestiva.
L’evento, orchestrato dalla Coldiretti Basilicata in collaborazione con l’associazione Fienolandia, trascende il mero intrattenimento natalizio.
Rappresenta un ponte tra le generazioni, un’occasione per avvicinare i più giovani al ciclo vitale che lega l’uomo alla terra.
Fienolandia, con la sua missione educativa, si impegna a trasmettere la consapevolezza del valore intrinseco del lavoro agricolo, un lavoro che estrae nutrimento e bellezza dal suolo, un lavoro che custodisce l’equilibrio fragile tra ambiente e produzione.
L’accensione dell’albero, al calare della sera, ha generato un’atmosfera carica di emozione, proiettando un’immagine potente di unità e resilienza.
La grande stella che ne coronava la cima simboleggiava una luce di speranza, un auspicio per un futuro prospero e sostenibile per la comunità.
Il suggestivo corteo dei trattori, guidati dai loro proprietari, ha preceduto il momento clou, creando uno spettacolo che ha catturato l’attenzione di tutti i presenti.
La giornata si è rivelata un vero e proprio festival dedicato alla cultura rurale.
I bambini, protagonisti indiscussi, hanno partecipato a laboratori didattici che li hanno introdotti ai segreti della vita contadina, stimolando la loro curiosità e il loro interesse per il mondo dell’agricoltura.
L’esperienza sensoriale è stata arricchita dalla degustazione di eccellenze locali: dal sapore intenso del Pecorino di Filiano, offerto con orgoglio dalla presidente del Consorzio, Maria Zucale, alle fragranze invitanti di petole, focacce e salumi tipici.
L’associazione Fienolandia ha ulteriormente contribuito a creare un’atmosfera fiabesca con le sue originali sculture di rotoballe, trasformando il paesaggio in un vivace presepe animato, popolato da figure fantastiche: dalla famiglia fienolina a teneri orsetti, passando per simpatiche mucche e laboriosi lombrichi, testimoni silenziosi della vitalità della terra.
L’iniziativa si configura come un esempio virtuoso di come l’agricoltura possa essere un veicolo di identità culturale, un’opportunità per valorizzare il territorio e un modo innovativo per celebrare le festività natalizie, trasmettendo un messaggio di speranza e legame con le radici.
