La Regione Basilicata, animata da una visione di equità e accessibilità, ha definito un piano di interventi mirati a favore delle persone sorde e con ipoacusia, un’iniziativa promossa dall’Assessore alla Salute, Cosimo Latronico.
Il progetto, sostenuto da un finanziamento di 130.
000 euro erogato dal Fondo Nazionale per l’Inclusione delle Persone Sorde e Ipoacusiche, si pone come fulcro di una strategia più ampia volta a superare le barriere comunicative e informative che ancora limitano la piena partecipazione alla vita sociale.
L’impegno regionale non si limita a una mera risposta assistenziale, ma si configura come un atto di riconoscimento del diritto fondamentale alla comunicazione e all’informazione, pilastri imprescindibili per l’esercizio della cittadinanza attiva.
Riconoscere la diversità uditiva non come una limitazione, bensì come una peculiarità che arricchisce il tessuto sociale, è il principio cardine che guida l’azione amministrativa.
Il piano d’azione si articola in tre direttrici principali, concepite per agire sinergicamente e produrre un impatto duraturo:1.
Diffusione della Lingua dei Segni Italiana (LIS) e della Lingua dei Segni Toscana (List): Il progetto mira a promuovere la conoscenza e l’utilizzo della LIS e della List, non solo tra gli operatori dei servizi pubblici, ma anche nel più ampio contesto sociale.
Questo include la formazione di mediatori linguistici qualificati, l’organizzazione di corsi di sensibilizzazione e l’incentivazione della produzione di contenuti comunicativi accessibili in LIS.
Si intende favorire l’apprendimento della LIS anche da parte delle famiglie con membri sordi, creando reti di supporto e opportunità di scambio.
2.
Servizi di Interpretariato e Traduzione: L’accessibilità ai servizi pubblici, inclusi quelli cruciali in situazioni di emergenza, è garantita attraverso la fornitura di servizi di interpretariato e traduzione in LIS.
Questo implica la creazione di un database di interpreti qualificati, disponibili per accompagnare le persone sorde in ogni contesto, dalla sanità all’istruzione, dall’amministrazione pubblica ai servizi legali.
L’obiettivo è assicurare una comunicazione fluida e completa, superando le limitazioni imposte dalla sordità.
3.
Tecnologie Assistive e Innovazione: La Regione investe in tecnologie innovative per l’abbattimento delle barriere comunicative, promuovendo l’adozione di strumenti come sottotitoli automatici, sistemi di amplificazione sonora personalizzati e piattaforme digitali accessibili.
Si incoraggia la ricerca e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche specifiche per le esigenze delle persone sorde e ipoacusiche, stimolando la collaborazione tra università, imprese e associazioni del settore.
La digitalizzazione dei servizi pubblici sarà accompagnata da un’attenzione particolare all’accessibilità, garantendo che le persone sorde possano interagire con la pubblica amministrazione in modo autonomo e dignitoso.
L’iniziativa regionale rappresenta un passo concreto verso una società più inclusiva, consapevole dell’importanza di abbattere le barriere comunicative e promuovere la piena partecipazione delle persone sorde e ipoacusiche alla vita sociale, economica e culturale della Basilicata.