Il Consiglio Regionale della Basilicata si appresta a riunirsi martedì 14 ottobre, in una seduta ordinaria che si preannuncia densa di implicazioni per il sistema sanitario regionale.
L’appuntamento, previsto per le ore 9 nell’aula Dinardo di Potenza, è stato ufficializzato dall’Ufficio Stampa dell’assemblea, la quale rappresenta il fulcro delle decisioni politiche che riguardano la comunità lucana.
L’ordine del giorno presenta un elemento di particolare rilievo: la discussione sulla relazione presentata dall’Assessore alla Salute, Cosimo Latronico.
Questo documento non è una semplice cronistoria, bensì un resoconto dettagliato e un’analisi critica degli atti di controllo implementati a carico delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) e di altre strutture che compongono il Servizio Sanitario Regionale (SSR).
La relazione di Latronico si inserisce in un contesto politico-amministrativo complesso.
L’approvazione della stessa, avvenuta nella precedente seduta consiliare, ha visto il sostegno esplicito della maggioranza di centrodestra, che ha interpretato il voto come una conferma della direzione politica intrapresa in materia di gestione e accountability del sistema sanitario.
Tuttavia, l’approvazione non è avvenuta in un clima di unanimità.
L’opposizione di centrosinistra, in un gesto simbolico di dissenso e in segno di protesta, ha scelto di astenersi dalla votazione.
Questa scelta riflette una profonda divergenza di vedute sulla strategia di controllo e sulla valutazione delle performance delle aziende sanitarie.
La protesta non è solamente una forma di dissenso politico, ma anche un segnale di preoccupazione riguardo ai metodi di controllo e ai possibili effetti sulle prestazioni sanitarie offerte ai cittadini lucani.
La discussione odierna, pertanto, si presenta come un momento cruciale per approfondire le motivazioni alla base delle contestazioni dell’opposizione e per chiarire le intenzioni della maggioranza in merito alla gestione del SSR.
Si prevede un confronto serrato, volto a valutare l’efficacia degli strumenti di controllo, l’impatto sulle risorse umane e finanziarie, e la garanzia di un servizio sanitario di qualità, accessibile a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro condizione socio-economica.
La seduta consiliare rappresenta un’opportunità per un dibattito costruttivo, che possa portare a soluzioni condivise e a un miglioramento continuo del sistema sanitario regionale, ponendo al centro il benessere della comunità lucana.






