cityfood
cityeventi
domenica 26 Ottobre 2025

Basilicata: Laboratorio Innovativo Contro la Violenza di Genere

La Regione Basilicata si propone come fulcro di un nuovo approccio al contrasto della violenza di genere, un vero e proprio laboratorio di innovazione istituzionale.
L’auspicio, espresso dal Presidente del Consiglio regionale lucano, Marcello Pittella, al termine del convegno “Femminicidio e Violenza di Genere: per un contrasto efficace”, è di trascendere le tradizionali strategie reattive, costruendo un modello virtuoso basato su cooperazione sinergica e prevenzione proattiva.
La violenza contro le donne non è un mero fenomeno criminale, ma una profonda frattura che investe l’intera trama sociale, una ferita aperta che erode il tessuto connettivo delle comunità.

Affrontarla con successo richiede un impegno corale, un’azione concertata che coinvolga non solo il sistema giudiziario, ma anche le istituzioni educative, il mondo della scuola, le organizzazioni della società civile e, soprattutto, i cittadini.
Il confronto con figure di riferimento come Maria Rosaria Covelli, Presidente dell’Osservatorio permanente sull’efficacia delle norme in materia di violenza di genere, e Mirella Delia, magistrata dell’Ufficio legislativo del Ministero della Giustizia, ha evidenziato la necessità di una profonda riorganizzazione dei livelli di coordinamento.

L’obiettivo è rafforzare la connessione tra l’Osservatorio nazionale, le strutture regionali, i centri antiviolenza e la rete dei servizi territoriali, creando un sistema di supporto integrato e capillare.
La politica, per ritrovare la fiducia dei cittadini, deve dimostrare una vicinanza concreta al dolore e alle sofferenze della collettività.

L’impegno istituzionale deve andare oltre la mera ricerca di consenso, manifestandosi con coerenza, competenza e investimenti mirati, restituendo ai cittadini la percezione di un’azione responsabile e orientata al bene comune.
Si tratta di riconquistare una fiducia perduta, ricostruendo un ponte tra la distanza percepita tra cittadini e istituzioni.
Il Consiglio regionale lucano intende quindi perseguire un percorso organico e condiviso, promuovendo un dialogo aperto e costruttivo che coinvolga attivamente scuole, studenti, magistratura, osservatori indipendenti e garanti dei diritti.
L’obiettivo è costruire sinergie reali e operative, fornendo strumenti concreti per prevenire il disagio, identificare situazioni a rischio e offrire risposte tempestive ed efficaci.
Si tratta di un approccio preventivo, volto a disinnescare il potenziale distruttivo della violenza prima che si manifesti, agendo sulle cause profonde e sui fattori di rischio.

Questo percorso ambizioso, ancorato alla realtà locale e proiettato verso l’innovazione, potrebbe rappresentare un modello di riferimento per altre regioni, contribuendo a costruire un futuro più sicuro e giusto per tutte le donne.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap