Ai giovani lucani che si apprestano a varcare la soglia degli esami di Stato, la Regione Basilicata estende un messaggio che va oltre il semplice augurio: è un appello appassionato, un investimento nel futuro stesso della comunità. Il presidente Vito Bardi, con sguardo rivolto ai 5.277 maturandi, non offre soltanto incoraggiamento, ma una visione di responsabilità e di potenziale inespresso.Questi esami rappresentano un crocevia cruciale, la conclusione di un percorso intensivo di apprendimento, ma soprattutto l’alba di un nuovo capitolo, carico di incertezze e di promesse. La Basilicata, regione che si distende tra l’Aspromonte e il Golfo di Taranto, con la sua storia millenaria, le sue tradizioni radicate e le sue sfide contemporanee, necessita di quel dinamismo, di quella freschezza di pensiero che solo i giovani possono offrire. Non si tratta di una mera richiesta di aiuto, ma di un riconoscimento del ruolo attivo che i giovani possono e debbono assumere nel tessuto sociale ed economico.Il presidente Bardi, con parole che aspirano a raggiungere il cuore dei maturandi, sottolinea l’importanza di affrontare questa prova non solo come un giudizio accademico, ma come un momento di riflessione personale, un’occasione per celebrare la resilienza, l’impegno profuso e la crescita interiore. La scuola, al di là dell’acquisizione di nozioni, ha forgiato competenze trasversali – capacità di analisi, problem-solving, lavoro di squadra – e ha seminato valori fondamentali come l’etica, la responsabilità, il rispetto per l’altro. Sono questi semi, più che i voti ottenuti, a costituire il vero capitale umano.Il futuro, come un fiume in piena, conduce verso territori inesplorati. L’invito è quello di non rinunciare mai alla curiosità, motore inesauribile di scoperta, né al coraggio di perseguire le proprie passioni, anche quando si presentano ostacoli apparentemente insormontabili. La Basilicata, con le sue opportunità ancora da cogliere, con le sue sfide da affrontare con ingegno e determinazione, attende i suoi nuovi protagonisti. E’ un impegno reciproco: i giovani, con le loro idee innovative e la loro energia vitale, possono contribuire a costruire un futuro più prospero e sostenibile per la regione; la Basilicata, a sua volta, deve offrire loro le opportunità e gli strumenti per realizzare il proprio potenziale.In questo momento di transizione, il presidente Bardi e l’intera comunità lucana rivolgono un vibrante “in bocca al lupo”, un augurio di successo non solo scolastico, ma soprattutto di vita, un auspicio che i giovani maturandi sappiano interpretare il proprio ruolo di custodi del futuro della Basilicata.
Giovani lucani, un appello per il futuro della Basilicata.
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