L’incontro tra il sindaco di Matera, Antonio Nicoletti, e la Console Generale di Romania a Bari, Ioana Gheorghias, ha segnato un capitolo significativo nel consolidamento del rapporto bilaterale tra le due nazioni, proiettando Matera verso un futuro di scambio culturale e sviluppo turistico congiunto.
L’auspicato anno 2026, designato come anno della cooperazione Italia-Romania, rappresenta una finestra di opportunità imprescindibile per delineare strategie innovative e progetti condivisi.
Il dialogo, svoltosi nel cuore storico della città dei Sassi, ha superato la mera formalità di un protocollo, divenendo un’occasione per sondare il terreno di collaborazioni potenzialmente transformative.
La comunità rumena, componente vitale del tessuto sociale ed economico materano, è stata riconosciuta come un ponte privilegiato per la diffusione di valori e competenze reciproche, un fattore di crescita sostenibile e di arricchimento identitario.
Il sindaco Nicoletti ha evidenziato come Matera, con il suo patrimonio UNESCO e la sua vocazione culturale, possa fungere da vetrina per l’eccellenza italiana, un laboratorio di sperimentazione di modelli di sviluppo turistico responsabile e accessibile.
Allo stesso tempo, la console Gheorghias ha manifestato un vivo interesse a valorizzare le peculiarità di Matera, promuovendo un’immagine dinamica e attrattiva della Romania, capace di stimolare flussi turistici e investimenti reciproci.
L’incontro non si è limitato a un generico appoggio alla cooperazione; si è concretizzato in una volontà esplicita di avviare percorsi operativi nei prossimi mesi.
Si ipotizzano, ad esempio, progetti di formazione professionale rivolti ai giovani rumeni residenti in Italia, programmi di scambio studentesco e iniziative di promozione turistica che mettano in rete le risorse culturali e naturali di Matera e delle regioni rumene.
Si pone, inoltre, l’obiettivo di esplorare sinergie nel campo della ricerca scientifica e tecnologica, con particolare attenzione alle energie rinnovabili e all’agricoltura sostenibile, settori in cui sia l’Italia che la Romania presentano un notevole potenziale di sviluppo.
L’auspicio finale è quello di costruire un partenariato strategico che vada oltre le semplici relazioni istituzionali, creando un vero e proprio ecosistema di opportunità per cittadini, imprese e istituzioni, contribuendo a rafforzare l’amicizia e la comprensione reciproca tra Italia e Romania.
Questo percorso, intrapreso con rinnovata fiducia, mira a lasciare un’eredità duratura, un esempio concreto di cooperazione transnazionale al servizio dello sviluppo e del benessere comune.