Il raduno di inizio stagione del Comitato Regionale Arbitri della Basilicata, tenutosi a Lagonegro, ha rappresentato un momento cruciale per il potenziamento del corpo arbitrale lucano.
Un’occasione imprescindibile non solo per un aggiornamento tecnico e atletico, ma anche per rafforzare la coesione e l’impegno verso gli standard qualitativi richiesti dalla Lega Nazionale Dilettanti (LND).
La presenza di 43 arbitri effettivi, 16 assistenti e 12 osservatori testimonia l’importanza strategica di questo appuntamento.
Il commissario del Comitato, Espedito Marco Musolino, ha espresso un’ampia fiducia nelle competenze degli ufficiali di gara, ribadendo un solido impegno nei confronti del presidente Emilio Fittipaldi e della LND, garantendo una direzione di gara impeccabile nei campionati di Eccellenza, Promozione, Prima Categoria e nel delicato settore giovanile e scolastico, cruciale per la crescita del calcio lucano.
L’agenda della due giorni è stata strutturata per affrontare in maniera organica le sfide che attendono il corpo arbitrale.
I test atletici, superati con risultati positivi da tutti i partecipanti, hanno segnato l’inizio di un percorso volto a garantire un elevato livello di preparazione fisica, elemento imprescindibile per sostenere le intensità di una direzione di gara moderna.
Successivamente, l’attenzione si è focalizzata sull’approfondimento tecnico, con una sessione formativa dedicata alle nuove disposizioni regolamentari e alle strategie di *match management*.
Il commissario Musolino, affiancato da Mario Gulisano e Andrea Cordeschi, membri del Settore Tecnico, ha guidato l’analisi della circolare numero uno, documento fondamentale che detta le linee guida interpretative per l’applicazione del regolamento di gioco.
Questa fase intensiva mira a uniformare le decisioni e a promuovere una direzione di gara coerente in tutte le categorie.
Un elemento distintivo del raduno è stata l’enfasi sulla preparazione regolamentare, con la verifica delle conoscenze attraverso quiz tecnici.
Riconoscendo l’importanza di un continuo aggiornamento, i quiz rappresentano un test pratico delle competenze acquisite.
Particolarmente significativa è stata l’introduzione di un modulo dedicato alla gestione delle emozioni in campo, tenuto da Gianmarco Meo, arbitro della sezione di Potenza.
Questa sessione ha affrontato un aspetto spesso trascurato ma cruciale per la performance arbitrale: la capacità di mantenere la lucidità e la compostezza in situazioni di pressione, influenzando positivamente non solo le decisioni tecniche, ma anche la comunicazione con giocatori, allenatori e spettatori, costruendo un clima di rispetto reciproco e contribuendo alla correttezza dell’incontro.
La consapevolezza e la gestione delle proprie emozioni, infatti, si configurano come elementi distintivi di un arbitro moderno, capace di interpretare il proprio ruolo con equilibrio e professionalità, contribuendo a creare un’esperienza positiva per tutti i partecipanti al gioco del calcio.
Il raduno, pertanto, si è confermato un investimento strategico per il futuro del calcio in Basilicata.