Il 13 maggio 2026, il paesaggio aspro e suggestivo del Parco Nazionale del Pollino sarà teatro della quinta tappa del Giro d’Italia, una Praia a Mare-Potenza di 204 chilometri che promette emozioni intense e sfide estreme per i ciclisti.
Questa frazione, inserita nella 109ª edizione della corsa rosa, si preannuncia un banco di prova significativo, con un percorso che si snoda tra vette imponenti e vallate profonde, culminando in un finale particolarmente impegnativo, caratterizzato da un tratto in salita che metterà a dura prova la resistenza dei partecipanti.
L’edizione del 2026, concepita come un equilibrio tra tradizione e innovazione, si articola in un programma di 21 tappe, accuratamente studiate per esaltare la bellezza e la varietà del territorio italiano.
Oltre alla Praia a Mare-Potenza, il Giro presenterà una prova a cronometro individuale, fondamentale per la classifica generale, offrendo ai corridori l’opportunità di mettere a frutto la propria potenza e precisione.
La ricchezza del percorso si manifesta anche nella diversità delle frazioni: otto tappe saranno adatte ai velocisti, offrendo spettacoli di velocità e strategia; sette tappe di media montagna metteranno alla prova la capacità di gestire le pendenze moderate e le insidie del terreno; e cinque tappe di alta montagna, vere e proprie montagne russe per i ciclisti, con rampe vertiginose e panorami mozzafiato, consacreranno i grimpeurs più forti.
I sette arrivi in salita, disseminati lungo il percorso, saranno momenti cruciali per la lotta alla maglia rosa, generando scontri diretti e colpi di scena inaspettati.
Il Giro d’Italia 2026 si propone quindi come un evento sportivo di altissimo livello, un viaggio attraverso la storia, la cultura e la geografia italiana, capace di affascinare gli appassionati di ciclismo e di catturare l’attenzione del pubblico internazionale.
La scelta del Pollino come scenario per una tappa significativa testimonia l’impegno della corsa rosa nel valorizzare le aree interne e meno conosciute del paese, promuovendo un’immagine dell’Italia autentica e ricca di sorprese.
Il percorso, con le sue salite impegnative e i suoi panorami suggestivi, si configura come un vero e proprio omaggio alla bellezza selvaggia e incontaminata del territorio italiano.






