Il tessuto culturale e sportivo di Matera rischia di perdere un elemento imprescindibile della propria identità: il Circolo Schermistico Matera, un’istituzione che da sessantanove anni, dal 1956, incarna la passione, la tradizione e l’eccellenza di un’arte marziale che affonda le sue radici nella storia millenaria della città.
L’appello del maestro Vito Manno, figura di riferimento e custode della memoria di questa gloriosa realtà, risuona come un monito urgente, un grido d’allarme per la salvaguardia di un patrimonio immateriale di inestimabile valore.
La recente indisponibilità della storica sede, situata nella palestra di via Nicola Sole, a causa dei necessari interventi di ristrutturazione dell’impianto sportivo XXI Settembre-Franco Salerno, ha catapultato il Circolo in una condizione di precarietà che ne compromette la continuità operativa e la capacità di formare nuove generazioni di schermidori.
L’improvisazione forzata, la necessità di adattarsi a spazi inadeguati, come una palestra scolastica dove le pedane vengono tracciate con il nastro adesivo e le attrezzature elettriche devono essere montate e smontate ad ogni sessione di allenamento, rappresenta un fardello pesante, che incide negativamente sulla qualità dell’attività e scoraggia potenziali nuovi iscritti.
Questo ha innescato un preoccupante calo delle iscrizioni, una spirale negativa che, se non contrastata, rischia di impoverire il panorama sportivo locale e di erodere un pezzo di storia cittadina.
L’amministrazione comunale, consapevole dell’importanza del Circolo Schermistico Matera e del ruolo cruciale che svolge nella promozione dello sport e della cultura, si impegna a trovare una soluzione concreta e duratura.
Compatibilmente con la disponibilità di spazi pubblici, si procederà a un’attenta valutazione per individuare un contenitore idoneo, che possa garantire al Circolo le condizioni logistiche adeguate per il proseguimento delle attività sportive e associative.
Non si tratta semplicemente di fornire un luogo fisico, ma di creare un ambiente stimolante e funzionale, che risponda alle specifiche esigenze della scherma e che permetta al Circolo di esprimere appieno il proprio potenziale.
La sfida è complessa, ma l’impegno è fermo: preservare la memoria, valorizzare la tradizione e sostenere il futuro del Circolo Schermistico Matera, un baluardo di sportività, disciplina e passione che contribuisce a rendere Matera una città viva, dinamica e orgogliosa delle proprie radici.
La questione non è solo una priorità amministrativa, ma un dovere nei confronti di una comunità che ha saputo custodire e tramandare un’arte antica, simbolo di coraggio, eleganza e spirito combattivo.
La salvaguardia del Circolo rappresenta un investimento nel futuro, un atto di civiltà che testimonia l’attenzione verso le realtà associative e la volontà di promuovere uno sport che educa al rispetto, alla lealtà e al superamento dei propri limiti.






