19 dicembre 2024 – 09:37
Le informazioni che abbiamo sono piuttosto preoccupanti. Si discute di possibili future chiusure dell’infrastruttura che potrebbero protrarsi più a lungo del previsto. È auspicabile avere maggiori dettagli prima dell’apertura del prossimo cantiere, poiché le chiusure aggraveranno le problematiche già note, non solo per gli operatori commerciali e turistici locali, ma anche per tutti coloro che attraversano il nostro territorio. Queste sono le parole del consigliere Stefano Aggravi (Rassemblement valdotain) che ha presentato un’interrogazione urgente in aula.A rispondere è stato il presidente della Regione, Renzo Testolin, il quale ha confermato che lunedì scorso è stato riaperto il traforo e, soltanto due giorni dopo, è ancora presto per valutare con precisione le eventuali ripercussioni sul proseguimento dei lavori. Il primo dei due cantieri test finalizzati a chiarire la situazione della volta e ad analizzare le difficoltà dell’intervento di risanamento si è appena concluso. Circa due terzi dei lavori programmati sono stati completati, ma si sono verificati alcuni imprevisti durante la fase di demolizione. Le conclusioni definitive verranno raggiunte al termine del secondo cantiere test, previsto per l’autunno prossimo, integrando l’esperienza dei due test con i risultati delle analisi condotte dal Politecnico di Torino e dal Cetu (Centre d’études des tunnels di Lione), su incarico delle autorità italiane e francesi. Solo a quel punto sarà possibile stabilire la metodologia migliore per eseguire i necessari interventi sulla volta della galleria.