“Presidente Anpi solleva questione sicurezza pubblica contro raduno fascista a Roma: necessità misure drastiche per contrastare risorgere del fascismo”

Il presidente dell’Anpi, Gianfranco Pagliarulo, ha sollevato la questione della sicurezza pubblica in relazione al raduno fascista previsto per il 7 gennaio 2025 a Roma, durante la commemorazione dei fatti di Acca Larentia. Questo evento annuale è spesso associato a rituali fascisti che generano tensioni e incidenti in varie parti del Paese. La Procura di Roma ha già avviato procedimenti legali contro 31 individui legati a CasaPound per attività riconducibili al partito fascista disciolto, in occasione della commemorazione del 7 gennaio 2023. Inoltre, quattro membri di CasaPound sono stati rinviati a giudizio per aver brutalmente aggredito un antifascista a Napoli il 23 ottobre 2023.Questi episodi evidenziano la necessità di adottare misure più drastiche per contrastare il risorgere del fascismo nel nostro Paese. Pagliarulo invita il Ministro Piantedosi a vietare il raduno fascista e ad agire con fermezza contro CasaPound, chiedendo anche al governo di mettere fuorilegge le organizzazioni fasciste. È urgente che venga presa una posizione netta e inequivocabile contro le manifestazioni che promuovono ideologie totalitarie e violente.La difesa della democrazia e dei valori costituzionali deve essere prioritaria, garantendo la sicurezza e l’incolumità di tutti i cittadini. È fondamentale impedire che tali eventi diventino spazi per esaltare ideali antidemocratici e discriminatori. L’Italia non può permettersi di assistere passivamente alla diffusione di propaganda fascista e alle azioni violente messe in atto da gruppi estremisti.In un momento storico in cui l’estremismo politico rappresenta una minaccia per la coesione sociale, è indispensabile un intervento deciso delle istituzioni per contrastare ogni forma di intolleranza e odio. Solo attraverso un impegno concreto e unito sarà possibile preservare i principi democratici su cui si fonda la nostra società.