Dopo il fallimento dei negoziati precedenti per la formazione di un governo in Austria, il presidente federale Alexander Van der Bellen ha avviato un incontro con Herbert Kickl, il leader del partito di estrema destra Fpö. L’agenzia austriaca Apa ha reso noto che Kickl è arrivato all’ufficio presidenziale poco prima delle 11, lasciando aperta la possibilità che gli venga affidato il compito di formare un nuovo governo, anche se la conversazione potrebbe protrarsi nel tempo.Van der Bellen dovrebbe rilasciare una dichiarazione dopo l’incontro con Kickl, segnando così un momento cruciale nella politica austriaca. Questo avvenimento arriva due giorni dopo il crollo dei negoziati tra i popolari del premier Karl Nehammer (Övp), i socialdemocratici (Spö) e i liberali centristi di Neos. Questi ultimi si sono ritirati dal tavolo delle trattative a causa di divergenze politiche con gli altri due partiti, interrompendo così mesi di discussioni mirate a formare una coalizione tripartita per isolare l’estrema destra rappresentata dall’Fpö di Kickl.Nonostante l’Fpö sia emerso come primo partito nelle elezioni politiche di ottobre, non è stato in grado di trovare alleati sufficienti per governare efficacemente. Il cancelliere Nehammer ha annunciato le sue dimissioni imminenti, aprendo la strada a nuove dinamiche politiche e al potenziale coinvolgimento dell’estrema destra nel governo austriaco. La situazione rimane fluida e incerta, con molte questioni ancora da risolvere e decisioni cruciali da prendere per il futuro dell’Austria e della sua leadership politica.
“Presidente Van der Bellen incontra Kickl: possibile incarico per formare nuovo governo in Austria”
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