30 novembre 2024 – 09:45
Il progetto vincitore del Bando Aifa per la Ricerca 2023, promosso a Torino, si propone di incentivare gli studi volti alla lotta contro il carcinoma renale, epatico e polmonare. In particolare, l’assegnazione dei fondi destinati alla ricerca sul tumore polmonare è stata affidata al dipartimento di Oncologia dell’Università torinese. Attualmente, il tasso di sopravvivenza a 5 anni per i pazienti affetti da questa patologia si attesta intorno al 20%, ma tale percentuale può salire oltre il 50% nei casi in cui si riscontrino specifiche alterazioni genetiche.Alcuni tumori polmonari derivano da mutazioni nel Dna delle cellule, che diventano bersagli per terapie mirate. Gli errori genetici rappresentano il punto debole della malattia e delle cellule tumorali; pertanto, sono stati sviluppati farmaci specializzati chiamati inibitori delle tirosin chinasi (TKI), che agiscono come interruttori impedendo la proliferazione e la diffusione delle cellule tumorali.Ogni TKI presenta caratteristiche specifiche ed è utilizzato in base al tipo di mutazione genetica presente nel Dna del paziente. Tuttavia, non è ancora chiaro quale sia il farmaco più efficace o la sequenza ottimale da seguire nel trattamento della malattia. Il progetto DYNAmIC mira a fornire risposte a queste domande cruciali: quali farmaci somministrare e in che ordine, se utilizzarli singolarmente o in combinazione con altri trattamenti, nonché identificare i segnali predittivi che consentono ai ricercatori di valutare l’efficacia del farmaco.Inoltre, lo studio si focalizza sull’analisi dei frammenti di Dna tumorale circolanti nel sangue come metodo predittivo per individuare la terapia più idonea per ciascun paziente. L’obiettivo finale è migliorare l’applicazione della medicina personalizzata nell’oncologia toracica, consentendo un approccio terapeutico sempre più mirato e efficace.