05 settembre 2024 – 15:32
Il portavoce Cipollone ha comunicato che le decisioni riguardanti i tassi di interesse verranno prese attentamente, riunione dopo riunione. Al momento attuale, i dati disponibili confermano la direzione in cui ci stiamo muovendo e si spera che ci permetteranno di mantenere una politica monetaria meno restrittiva. Durante il mese di giugno, Cipollone ha illustrato le previsioni relative alla crescita del PIL nell’area dell’euro per il 2024, indicando un modesto aumento dello 0,9%. Sebbene i dati del secondo trimestre siano in linea con queste proiezioni, quelli più recenti riguardanti la fiducia dei consumatori e gli indicatori dell’attività economica, soprattutto nel settore manifatturiero, non sono stati altrettanto positivi. Questa situazione rappresenta un potenziale rischio per le prospettive di crescita economica nell’area dell’euro.Gli investimenti rimangono deboli, suggerendo una mancanza di fiducia da parte delle imprese in una ripresa robusta. Ciò limita anche il potenziale di crescita futura riducendo la capacità dell’economia di adottare nuove tecnologie per aumentare la produttività. Le proiezioni sull’inflazione indicano un ritorno all’obiettivo del 2% nella seconda metà del 2025. Fino a quel momento, l’inflazione potrebbe oscillare, ma siamo globalmente sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi prefissati.Cipollone ha sottolineato che queste proiezioni si basano sulle aspettative di mercato riguardanti eventuali tagli dei tassi d’interesse e che non vi è alcun impegno precostituito su un determinato percorso. Le decisioni verranno prese valutando attentamente ogni scenario e considerando le condizioni economiche attuali e future.
