Quattro soldatesse tornano in Israele dopo 477 giorni di prigionia a Gaza

Quattro coraggiose soldatesse, Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag, sono finalmente tornate in Israele dopo 477 giorni di prigionia a Gaza. Il loro rilascio è stato segnato da emozionanti immagini trasmesse in diretta dalle televisioni di tutto il mondo. Le quattro donne sono state consegnate alle autorità israeliane dall’Idf attraverso l’intervento della Croce Rossa, che le ha scortate fino alla frontiera dove le aspettavano veicoli militari per il trasferimento sicuro verso casa.La liberazione delle soldatesse è avvenuta in una piazza affollata di Gaza City, dove i miliziani di Hamas hanno organizzato una cerimonia simbolica per celebrare il ritorno delle prigioniere. Dopo la firma dei documenti ufficiali da parte dei rappresentanti della Croce Rossa e del gruppo palestinese, le quattro donne sono uscite dai veicoli dell’organizzazione terroristica per salire sul palco accolte dagli applausi e dagli abbracci dei presenti.L’atmosfera era carica di tensione e commozione mentre le soldatesse si tenevano per mano sorridendo al pubblico e mostrando il segno della vittoria. Tra la folla si distinguevano i combattenti armati con il volto coperto e la fascia verde distintiva, insieme a civili che avevano affollato la piazza Saraya per dare il benvenuto alle eroine tornate a casa.Questo momento storico ha dimostrato la forza della solidarietà umana e l’importanza del rispetto dei diritti umani anche in situazioni di conflitto. Le quattro soldatesse sono state accolte con gioia e gratitudine dalla loro nazione, simbolo di speranza e resilienza in un contesto segnato dalla violenza e dalla divisione.