Referendum Jobs Act: Cgil raccoglie 850mila firme per abolirlo. Landini: “Importante coinvolgere i cittadini nel futuro del lavoro in Italia”. Mobilitazione estiva per difendere i diritti dei lavoratori e promuovere una legislazione più equa.

La raccolta firme per il referendum sulla cancellazione del Jobs Act è un’iniziativa di grande importanza promossa dalla Cgil, che ha già raggiunto quota 850mila sottoscrizioni e continua a raccoglierne molte altre. Il leader sindacale Maurizio Landini ha sottolineato l’importanza di questo processo democratico che coinvolge i cittadini nella decisione sul futuro del lavoro in Italia. La mobilitazione non si fermerà nei mesi estivi, ma proseguirà anche durante luglio e agosto, dimostrando l’impegno costante della Cgil nel difendere i diritti dei lavoratori e promuovere una legislazione più equa e giusta. Il referendum rappresenta un momento cruciale per la democrazia italiana e per il dibattito pubblico sull’organizzazione del mercato del lavoro, evidenziando la volontà dei cittadini di partecipare attivamente alla costruzione di un sistema economico più inclusivo e solidale.