Regione autonoma Valle d’Aosta: modello di autonomia e sfide territoriali

Il confronto odierno si è dimostrato estremamente rilevante. La Regione autonoma Valle d’Aosta rappresenta un modello di autonomia che fornisce spunti preziosi per valutare lo stato dei servizi essenziali in territori con competenze avanzate. Queste sono le parole del senatore Francesco Silvestro (Fi), presidente della commissione bicamerale per le questioni regionali, presente oggi ad Aosta per il 18° incontro del ciclo di audizioni focalizzato sull’indagine conoscitiva sui Livelli essenziali di prestazione (Lep) nell’ambito dell’attuazione dell’Autonomia differenziata.Durante il confronto con le istituzioni locali, i rappresentanti delle organizzazioni datoriali e i sindacati sono emerse alcune criticità, tra cui il declino della natalità con dati superiori alla media nazionale. Questo fenomeno influisce sulla carenza di manodopera, soprattutto nel settore turistico, di notevole importanza per la Regione. Un’altra problematica evidenziata riguarda la mancanza di trasporti adeguati e infrastrutture efficienti, che spesso rendono il territorio poco collegato e meno accessibile, con conseguenti impatti sulla qualità dei servizi e sulle opportunità economiche locali.Il dialogo instaurato e la documentazione raccolta durante questa missione saranno fondamentali per sviluppare un’analisi approfondita che possa sostenere l’esercizio delle funzioni parlamentari in questo delicato ambito.