La Regione Liguria ha formalmente presentato a Roma, indirizzando la missiva alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, un piano dettagliato per la distribuzione di un finanziamento governativo di 8 milioni di euro.
Questa decisione, siglata dall’assessore alla Difesa del Suolo e Commissario Delegato alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, fa seguito a un’ondata di maltempo particolarmente intensa che ha interessato il territorio ligure tra il 9 febbraio e il 31 marzo 2024, con impatti significativi nell’area metropolitana genovese, nelle province di Imperia e Savona.
L’assegnazione di queste risorse, ufficializzata a giugno 2025, riflette l’urgenza di intervenire su infrastrutture essenziali.
Il piano di ripartizione, frutto di un’attenta concertazione con i Comuni e le province coinvolte, identifica 37 interventi strutturali prioritari, ritenuti cruciali per la ricostruzione e la stabilizzazione del territorio.
L’importo si aggiunge ai precedenti 3,3 milioni di euro precedentemente stanziati dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, a luglio 2024, in risposta alla dichiarazione dello stato di emergenza e per affrontare le necessità immediate e le prime emergenze.
Giampedrone ha espresso profonda gratitudine al Governo e al Dipartimento Nazionale per la concessione di ulteriori finanziamenti, sottolineando come questi consentiranno al territorio di perseguire interventi strutturali cruciali, precedentemente identificati dagli enti locali.
L’obiettivo primario è il ripristino delle infrastrutture compromesse, ma con una visione lungimirante che include il rafforzamento della resilienza del territorio ligure, anticipando e mitigando potenziali impatti futuri di eventi meteorologici estremi.
Questo approccio strategico si fonda su un modello di governance collaborativa, che valorizza l’esperienza e le esigenze delle amministrazioni locali.
La priorità è data alle segnalazioni provenienti dai Comuni e dalle province, integrate da un’attenta analisi tecnica da parte del Dipartimento Regionale, garantendo una corrispondenza precisa tra le necessità del territorio e gli interventi finanziati.
Il piano, ora trasmesso a Roma per l’approvazione del Dipartimento della Protezione Civile, rappresenta un passo fondamentale verso la ricostruzione e la protezione del territorio ligure, consolidando un approccio di collaborazione efficace e orientato al futuro.
La resilienza del territorio non è solo una questione di riparazione, ma di prevenzione e adattamento continuo.