Nei cantieri Intermarine di Sarzana, un’avanguardia tecnologica prende forma: è iniziata la produzione dei cacciamine di nuova generazione destinati alla Marina Militare Italiana.
Un progetto strategico, del valore complessivo di circa 1,2 miliardi di euro e frutto di una collaborazione sinergica tra Intermarine e Leonardo, segna un punto di svolta per la blue economy ligure e per la capacità di difesa nazionale.
L’attività di laminazione dello scafo, realizzata con resine speciali che garantiscono l’amagnetismo, è il primo atto di un processo costruttivo complesso e altamente specializzato.
I cinque cacciamine commissionati, imbarcazioni da 63 metri di lunghezza e oltre 1.300 tonnellate di dislocamento a pieno carico, rappresentano un salto qualitativo rispetto alle precedenti generazioni, con capacità operative avanzate e un profilo di rischio minimizzato.
La presenza del Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, sottolinea il profondo legame storico e culturale tra la Liguria e il mare, un’identità plasmata per secoli dalla costruzione navale e dall’abilità artigianale di una miriade di professionisti.
“Senza il mare, senza le navi, non saremmo qui”, ha affermato Bucci, evidenziando come l’innovazione nel settore nautico sia un motore cruciale per lo sviluppo economico regionale, con un impatto significativo per l’intera area del Mediterraneo.
L’acquisizione e il successivo investimento nel cantiere da parte della famiglia Colaninno si sono rivelati un fattore determinante per la sua rinascita e il suo sviluppo.
Questo atto di lungimiranza imprenditoriale testimonia la capacità di individuare opportunità strategiche e di puntare su settori ad alto contenuto tecnologico e di valore strategico.
Il sistema economico, come spesso accade, premia chi dimostra coraggio e visione a lungo termine.
Intermarine, strategicamente situata sulle rive del fiume Magra, è in piena espansione.
Un nuovo capannone, esteso su una superficie di circa mille metri quadrati e caratterizzato da un’altezza di 27 metri, rappresenta un ampliamento significativo delle infrastrutture produttive, collegato funzionalmente agli edifici esistenti.
Questo investimento consente di accogliere processi costruttivi più complessi e di ottimizzare i flussi di lavoro.
L’Assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone ha sottolineato l’importanza del complesso industriale Intermarine per il territorio, esaltandone il ruolo come motore di sviluppo economico e occupazionale.
La cerimonia di avvio della produzione dei cacciamine è la prova tangibile di una capacità produttiva in costante evoluzione, con la prospettiva di creare nuove opportunità professionali per i giovani del territorio.
La Regione Liguria ha svolto un ruolo attivo di supporto, monitorando attentamente ogni fase del progetto, dalla mitigazione del rischio idrogeologico all’ampliamento del capannone, per garantire la piena conformità alle normative vigenti e alle esigenze operative del cantiere.
Il recente rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale conclude la Conferenza di Servizi avviata a luglio e rappresenta un passo fondamentale per la realizzazione degli interventi previsti.
La Regione Liguria conferma il proprio impegno a sostenere lo sviluppo industriale del territorio, promuovendo soluzioni innovative, sicure e rispettose dell’ambiente, contribuendo a preservare il patrimonio naturale e culturale della Liguria per le generazioni future.
L’avvio della produzione dei cacciamine a Sarzana è un segnale di speranza e di progresso per l’intera comunità.