L’innovazione digitale nel percorso di cura si consolida in Liguria con l’ulteriore estensione del servizio PS Tracker, un progetto pionieristico a livello nazionale.
A pochi giorni dall’attivazione presso Villa Scassi, l’ospedale Evangelico Internazionale di Voltri si aggiunge alla rete di strutture sanitarie regionali che offrono questo strumento di comunicazione avanzato, testimoniando un impegno concreto verso la trasparenza e la centralità del paziente.
PS Tracker, ideato e sviluppato da Liguria Digitale, risponde a un bisogno crescente: fornire ai pazienti e ai loro cari una visione chiara e aggiornata sul percorso di cura all’interno del Pronto Soccorso.
L’applicazione, accessibile sia tramite app mobile (Salute Simplex) che attraverso il portale web pstracker.
regione.
liguria.it, supera le tradizionali barriere informative, creando un ponte di comunicazione tra il team sanitario e le persone che attendono notizie sul proprio familiare o amico.
Il successo del servizio è tangibile nei numeri: in appena un anno, sono stati inviati oltre un milione e mezzo di aggiornamenti, relativi a più di tredicimila pazienti seguiti in tempo reale.
Queste cifre non solo certificano l’efficacia di PS Tracker, ma sottolineano anche la crescente fiducia dei cittadini verso i servizi digitali offerti dalla sanità regionale.
L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di Regione Liguria, mirata a rendere i Pronto Soccorso più accessibili, efficienti e partecipativi, valorizzando il ruolo attivo dei pazienti e delle loro famiglie nel processo di cura.
L’utilizzo del sistema è stato progettato per essere intuitivo e semplice.
L’assegnazione di un codice alfanumerico univoco al momento dell’accesso al Pronto Soccorso permette di condividere informazioni cruciali con i propri cari.
Questo codice, inserito nell’applicazione o sul sito web dedicato, svela aggiornamenti in tempo reale sullo stato del paziente, la priorità assegnata in base al codice colore e le procedure mediche in atto.
PS Tracker non solo riduce l’ansia e l’incertezza legate all’attesa, ma offre anche un quadro più completo e comprensibile dell’intervento sanitario in corso, promuovendo una maggiore consapevolezza e collaborazione tra pazienti, operatori sanitari e familiari.
L’espansione del servizio rappresenta un passo avanti significativo verso una sanità più aperta, trasparente e centrata sulla persona.





