Innovazione e sostenibilità nel porto della Spezia: un passo avanti verso la decarbonizzazione crocieristicaIl porto della Spezia si proietta verso il futuro con un’infrastruttura all’avanguardia che segna una svolta significativa nel panorama della sostenibilità portuale italiana.
Durante lo scalo programmato della Costa Toscana, nave ammiraglia della flotta Costa Crociere, si è concluso con successo un nuovo test di “cold ironing” – la connessione elettrica a terra – che consolida le ambizioni del porto a divenire il primo in Italia a implementare pienamente questa tecnologia rivoluzionaria.
Il test, scrupolosamente supervisionato dai tecnici dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, ha validato non solo il corretto funzionamento dell’infrastruttura, ma anche l’efficacia del cable management system fornito da Shore Link, un elemento cruciale per la gestione sicura e efficiente dei cavi di alimentazione.
L’obiettivo primario di questa iniziativa è simulare le future procedure che consentiranno alle navi passeggeri di disattivare i propri generatori di bordo durante le soste in porto, riducendo drasticamente le emissioni inquinanti e il rumore acustico.
Bruno Pisano, Presidente dell’Adsp, ha sottolineato che l’elettrificazione delle banchine sarà pienamente operativa in tempo per la prossima stagione crocieristica, confermando l’impegno del porto verso soluzioni innovative per la tutela dell’ambiente.
Questo test si configura come un ulteriore step, il secondo dopo quello realizzato lo scorso ottobre, in un percorso di miglioramento continuo.
Costa Crociere, da parte sua, ribadisce il proprio fermo impegno nella decarbonizzazione del settore crocieristico, con una visione ambiziosa: una flotta a zero emissioni nette entro il 2050.
Roberto Alberti, SVP Chief Corporate Officer e Chief Financial Officer di Costa Crociere, ha evidenziato come questo test rappresenti un avanzamento concreto nel miglioramento delle performance ambientali delle navi, sia durante la navigazione che nelle fasi di sosta.
L’azienda esprime particolare soddisfazione per la collaborazione con un porto ligure che si distingue per la sua propensione all’adozione di tecnologie all’avanguardia, un modello di riferimento per l’intero settore.
L’implementazione del “cold ironing” non è solo una questione di rispetto delle normative ambientali, ma anche un investimento strategico per il futuro del porto, che si posiziona come polo attrattivo per le navi più moderne e sensibili alle tematiche della sostenibilità.
Questa iniziativa promuove inoltre lo sviluppo di competenze specializzate nel settore dell’energia portuale e rafforza l’immagine del porto della Spezia come leader nell’innovazione e nella tutela dell’ambiente.
Il successo di questo progetto dimostra come la collaborazione tra autorità portuali, compagnie di navigazione e fornitori di tecnologie avanzate possa portare a risultati tangibili per il benessere del pianeta e per la competitività del settore crocieristico.
Spezia: Test di Elettrificazione, un Passo verso la Decarbonizzazione Crocieristica







