Lo Spezia, con un’iniezione di fiducia inaspettata, si proietta con rinnovato vigore nella cruciale battaglia per la salvezza, ottenendo un successo significativo in una settimana cruciale che include il superamento di due rivali liguri.
La vittoria a Chiavari contro la Virtus Entella, squadra fino a quel momento imbattuta e simbolo di una solidità difensiva apparentemente inespugnabile, consolida un percorso in salita, ma animato da una ritrovata resilienza.
La partita si apre con un’iniziativa dello Spezia, che al quattordicesimo minuto mette alla prova la reattività di Colombi con una pericolosa incornata di Artistico.
L’inerzia sembra propiziarsi a favore degli ospiti, ma al diciottesimo un errore di Wisniewski regala a Guiu l’opportunità di insaccare, un’azione però annullata dal VAR per una chiara infrazione di gioco: una fallo di mano che interviene sulla traiettoria.
Questo episodio, sebbene frustrante, rivela la finezza del sistema VAR e l’importanza di un’applicazione rigorosa delle regole.
Il gol subito, seppur annullato, scuote temporaneamente lo Spezia, che si rifugia in una fase di contenimento, permettendo all’Entella di farsi minacciosa.
Guiu, abilmente servito da Bariti, e poi Karic, si rendono pericolosi, ma la prontezza di Mascardi, con un intervento felino, nega il gol agli avversari, preservando l’equilibrio del match.
L’estremo difensore spezzino si dimostra un baluardo insormontabile, una diga capace di arginare gli assalti avversari.
La ripresa si accende con la potenza di Bandinelli, la cui conclusione potente scheggia la traversa, un presagio di ciò che sarebbe poi accaduto.
Al cinquantotto, un momento cruciale: Parodi, dopo un duplice cartellino giallo, lascia il campo, alterando gli equilibri e infondendo nuova energia allo Spezia.
Gli ospiti prendono in mano le redini del gioco, ma faticano a penetrare il compatto sistema difensivo dell’Entella, capace di resistere con ordine e determinazione.
Quando il tempo scorre inesorabile verso il termine, la partita si risolve con un lampo: un calcio d’angolo battuto con maestria che trova la testa di Artistico, abile a insaccare alle spalle di Colombi.
Un gol che vale tre punti e una nuova speranza.
Lo Spezia, in due uscite consecutive, compie un balzo significativo in classifica, risalendo la china e avvicinandosi alla zona salvezza, ora distanziata da un solo punto.
Questa inaspettata inversione di rotta testimonia la capacità di una squadra di reagire alle avversità, di trovare la forza interiore per superare i momenti di difficoltà e di lottare con tenacia per raggiungere i propri obiettivi.







