L’imbattibilità dell’Under 21 azzurra, un percorso trionfale costruito su quattro vittorie consecutive, si è interrotta a Stettino con la sconfitta per 2-1 contro la Polonia.
Un brusco risveglio, ma non una battuta d’arresto definitiva nel percorso di qualificazione all’Europeo.
Il gruppo di Baldini ha l’opportunità immediata di riscattare questo passo falso, affrontando il Montenegro martedì prossimo a Nikšić (kick-off alle 18:15, diretta su Rai 2).
La partita si configura come un crocevia significativo nel girone di ritorno, un’occasione per riprendere la corsa verso la competizione continentale.
Il centro di preparazione olimpica di Tirrenia rappresenta il fulcro dei prossimi giorni, con i giovani azzurri impegnati in sessioni di allenamento intense e mirate.
L’obiettivo è recuperare energie, analizzare gli errori commessi in Polonia e rafforzare la coesione di un gruppo che, nonostante la sconfitta, dimostra un potenziale notevole.
La partenza per Podgorica è fissata per lunedì, preludio a un incontro cruciale che definirà ulteriormente le ambizioni del team.
Un raggio di ottimismo emerge dall’esperienza polacca: l’esordio di Alphadjo Cissè.
L’attaccante del Catanzaro, appena 19enne, è stato inserito nel match nei quindici minuti finali al posto di Francesco Camarda, sancendo un debutto nazionale che, sebbene breve, porta con sé un significato profondo.
La sua parabola calcistica è un esempio di come le opportunità possano arrivare quando meno te le aspetti, e di come la perseveranza e il duro lavoro possano essere ricompensati.
L’esperienza con la nazionale Under 21, dopo un percorso fatto di sette presenze tra le formazioni Under 18 e 19, rappresenta un’opportunità di crescita esponenziale.
“Non è stato il debutto che mi aspettavo, ma è stato un onore indossare la maglia dell’Under 21 per la prima volta,” ha dichiarato Cissè, esprimendo gratitudine e determinazione.
La giovane punta non ha nascosto il rammarico per non essere riuscita a lasciare il segno con un gol, ma ha subito espresso fiducia in un futuro ricco di occasioni.
L’impegno contro il Montenegro assume dunque un valore particolare.
“Sarà una partita importante, ma come lo sono tutte quelle del girone,” ha sottolineato Cissè, evidenziando la consapevolezza di un percorso ancora in salita.
La squadra si sta impegnando al massimo per prepararsi al meglio, forte di un’identità di gruppo solida e di un potenziale inespresso che merita di essere valorizzato.
L’atmosfera è di fiducia, convinti che la reazione non tarderà ad arrivare.
Il futuro dell’Under 21 azzurra si proietta verso Nikšić con rinnovata determinazione e l’entusiasmo contagioso di un giovane talento come Alphadjo Cissè.







