Rete Culturale Giovani: Un’Iniziativa di Fondazione Cariplo per l’Inclusione e la CrescitaIn un contesto socio-culturale caratterizzato da crescenti disparità nell’accesso alla cultura, Fondazione Cariplo lancia “Rete Culturale Giovani”, un’iniziativa sperimentale volta a promuovere l’inclusione e la partecipazione attiva delle giovani generazioni al mondo dello spettacolo dal vivo.
Con un investimento di oltre due milioni di euro, il progetto ambisce a ridefinire il rapporto tra i giovani e le istituzioni culturali, contrastando la povertà educativa e abbattendo le barriere – economiche, geografiche e sociali – che spesso ne limitano l’esperienza culturale.
“Rete Culturale Giovani” non si configura semplicemente come un’iniziativa di agevolazione economica, ma come un ecosistema culturale dinamico.
L’obiettivo primario è quello di creare un ponte tra le giovani menti e il patrimonio artistico e performativo del territorio lombardo e non solo.
Un network di dieci istituzioni di spicco – tra cui l’Associazione Centro Teatrale Bresciano, il Teatro Sociale di Como, la Fondazione Teatro Grande di Brescia, la Fondazione I Pomeriggi Musicali, il Teatro Donizetti, e il Teatro Franco Parenti – collabora per offrire un’offerta formativa e di spettacolo mirata, accessibile e stimolante per un pubblico che spazia dai bambini agli adulti fino ai trent’anni.
La consapevolezza che la frequenza al teatro, e più in generale alle arti performative, rappresenti un fattore cruciale nello sviluppo della sensibilità, del pensiero critico e dell’immaginazione, è al centro del progetto.
Come sottolinea Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo, la limitata esposizione al teatro tra i giovani italiani è un sintomo di una più ampia emergenza: la povertà educativa, una condizione che nega ai ragazzi l’opportunità di arricchire il proprio bagaglio culturale e di sviluppare appieno il proprio potenziale.
“Rete Culturale Giovani” si propone di superare questa lacuna attraverso un approccio innovativo che combina attività di spettacolo, laboratori didattici, incontri con gli artisti e progetti di co-creazione.
L’iniziativa non si limita a offrire biglietti a prezzi accessibili, ma mira a coinvolgere attivamente i giovani nella creazione e nell’interpretazione delle opere, promuovendo un senso di appartenenza e responsabilità.
Si tratta di un investimento nel futuro, nella consapevolezza che un pubblico culturalmente formato è un motore di crescita sociale ed economica.
Il progetto, infatti, non si focalizza solo sull’offerta, ma anche sulla richiesta, puntando a comprendere le esigenze e le aspettative dei giovani per offrire un’esperienza culturale che sia realmente significativa e coinvolgente.
In definitiva, “Rete Culturale Giovani” si configura come un’occasione unica per costruire un futuro più inclusivo, equo e ricco di opportunità per le nuove generazioni.