Un denso pennacchio di fumo, visibile a decine di chilometri di distanza, ha oscurato il cielo sopra Laveno Mombello (Varese) questa mattina, segnalando un incendio di notevoli dimensioni che ha colpito un edificio commerciale in via XXV Aprile.
L’evento, verificatosi intorno alle 12:30, ha immediatamente mobilitato le squadre dei vigili del fuoco, che operano senza sosta per domare le fiamme e garantire la sicurezza della popolazione.
La dinamica del rogo suggerisce un’esplosione iniziale al piano terra di un ampio negozio, con una propagazione rapidissima delle fiamme dovuta probabilmente alla presenza di materiali infiammabili e all’ampiezza degli spazi.
L’edificio è stato rapidamente invaso da un fumo acre e denso, rendendo difficoltosa l’evacuazione e complicando le operazioni di soccorso.
Un numero imprecisato di persone è stato soccorso, con feriti lievi, principalmente a causa dell’inalazione di fumo e dello spavento.
La risposta dei soccorritori è stata immediata e massiccia.
Oltre alle due autopompe immediatamente disponibili, sono state inviate due fuoristrada antincendio per agevolare l’accesso alle zone più difficili, due autobotti per garantire un adeguato approvvigionamento d’acqua, un’autoscala per le operazioni di spegnimento in altezza e un furgone per il trasporto di bombole di aria respirabile, essenziale per i vigili del fuoco impegnati in un ambiente saturo di fumo.
Il supporto dei comandi di Como e Milano, con l’invio di ulteriori squadre e mezzi specializzati, testimonia la gravità dell’evento.
Al momento, le cause dell’incendio rimangono incerte e sono oggetto di indagine.
Tra le ipotesi prese in considerazione, quella legata a un malfunzionamento o a un cortocircuito in un impianto di illuminazione natalizia, frequente fonte di pericolo in questo periodo dell’anno, appare plausibile, sebbene non esclusa alcuna altra possibilità, inclusa quella di un infortunio sul lavoro o di un guasto elettrico non correlato alle festività.
La perizia tecnica, che verrà eseguita non appena le fiamme saranno completamente domate, dovrà accertare con precisione l’origine del rogo e valutare l’entità dei danni strutturali all’edificio, che sembrano considerevoli.
La priorità, in questa fase, è garantire la sicurezza dei cittadini e stabilire le responsabilità dell’accaduto.







