Il 14 dicembre 2023 segna una riorganizzazione significativa del sistema ferroviario regionale di Trenord, con l’introduzione dell’orario invernale che introduce modifiche strutturali e ampliamenti di rete volti a ottimizzare i flussi pendolari e migliorare la connessione tra Lombardia, Piemonte, Liguria e Svizzera.
L’innovazione più evidente è l’attivazione della linea suburbana S19, un nuovo collegamento strategico che unisce Albairate a Milano Rogoredo, attraversando centri vitali come Cesano Boscone e Corsico.
Questa linea, caratterizzata da una frequenza di due treni all’ora, mira a decongestionare le infrastrutture esistenti e a fornire un servizio più efficiente per i comuni lungo il suo percorso.
L’orario invernale non si limita a questa nuova linea.
Un’attenzione particolare è rivolta al potenziamento dei collegamenti transfrontalieri, con una revisione dell’offerta che include servizi serali e un’integrazione più fluida tra la zona di Como e Chiasso, facilitata dai servizi TiLo.
Questo cambiamento riflette la crescente importanza del territorio lombardo come hub strategico per i viaggi internazionali.
Un altro tassello fondamentale della riorganizzazione riguarda il Malpensa Express, che estende la sua fermata a Milano Domodossola.
Questa estensione, apparentemente minore, ha implicazioni significative per la connettività con l’area espositiva della Fiera e il distretto di Citylife, migliorando l’accessibilità a queste zone cruciali per l’economia regionale.
La linea Alessandria-Mortara-Milano subisce una profonda revisione delle sue fermate, abbandonando la stazione di Porta Genova a favore di Milano San Cristoforo e includendo nuove tappe come Romolo, Milano Tibaldi – Università Bocconi, Milano Scalo Romana e Milano Rogoredo.
Questa riprogettazione ha l’obiettivo di aumentare la frequenza delle corse nella cintura sud, attualmente servita esclusivamente dalla linea S9, portandola a ben cinque treni all’ora.
Il potenziamento dei collegamenti con Piemonte e Liguria è un altro pilastro dell’orario invernale.
Grazie a un accordo con le Regioni Lombardia, Piemonte e Liguria, i treni Milano-Genova vedranno un aumento della frequenza.
Inoltre, la linea Milano Centrale-Alessandria è stata estesa fino ad Asti, mentre i collegamenti Milano Greco Pirelli-Novi Ligure, via Pavia, aumentano a una corsa ogni due ore.
Una modifica significativa riguarda il servizio da Milano Greco Pirelli a Stradella, che ora partirà da Porta Garibaldi, con una conseguente variazione degli orari.
L’insieme di queste modifiche testimonia un impegno verso un sistema ferroviario regionale più moderno, efficiente e integrato, capace di rispondere alle crescenti esigenze di mobilità di un territorio dinamico e interconnesso.
La chiusura della stazione di Porta Genova per traffico commerciale, con la conseguente deviazione dei treni della Milano Mortara su Rogoredo, segna un ulteriore passo verso una razionalizzazione delle risorse e un miglioramento complessivo del servizio.







