Cremona e Cattolico: 40 anni di crescita e futuro condiviso.

0
9

L’Università Cattolica del Sacro Cuore si conferma fulcro propulsivo nell’evoluzione di Cremona verso un’identità sempre più radicata nel dinamismo universitario.

La celebrazione del quarantesimo anniversario di presenza cremonese, presieduta dal Rettore Elena Beccalli, non è una semplice ricorrenza, ma una riflessione sul percorso compiuto e una dichiarazione di intenti per il futuro.

Il nuovo campus di Santa Monica, descritto come una “cittadella della cultura e dell’innovazione”, incarna questa visione.
Non si tratta solo di una struttura fisica accogliente e strategicamente posizionata nel cuore urbano, ma di un vero e proprio ecosistema intellettuale, un luogo di incontro e di crescita personale e professionale.
La sua bellezza intrinseca riflette l’impegno dell’Ateneo a coniugare eccellenza accademica e qualità della vita.
La vocazione internazionale del campus cremonese è un tratto distintivo.

Oltre la metà degli studenti proviene da fuori provincia, e un’incidenza significativa di studenti internazionali arricchisce i corsi di Laurea Magistrale, testimoniando l’attrattiva del modello educativo offerto e la crescente apertura di Cremona al mondo.

Le facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali, Economia e Giurisprudenza, e Psicologia, costituiscono un polo di competenze cruciali per affrontare le sfide del XXI secolo, con un’attenzione particolare alle tematiche legate alla sostenibilità, all’innovazione economica e al benessere psicologico.

Il Coordinatore delle strategie di sviluppo, Lorenzo Morelli, sottolinea la forte aspirazione della città di Cremona a diventare un centro di eccellenza universitaria.

La sfida per i prossimi quarant’anni è trasformare questa sete di conoscenza in un motore di sviluppo territoriale.

Si tratta di costruire un sistema che non solo attiri studenti da tutto il mondo, ma che li incentivi a rimanere a Cremona dopo la laurea, contribuendo con le proprie competenze e la propria creatività alla crescita economica e sociale del territorio.
Questo implica la creazione di opportunità di lavoro, la promozione dell’imprenditorialità e la costruzione di una rete di relazioni tra università, imprese e istituzioni locali.

Santa Monica, come sottolinea il Rettore, trascende la funzione di mero luogo di istruzione.

È una comunità viva, animata da valori di inclusione, partecipazione e generatività, un laboratorio di idee e di progetti, un punto di riferimento per la città e per il territorio.

Il futuro dell’Università Cattolica a Cremona è strettamente legato alla capacità di coltivare questa identità comunitaria, di promuovere il dialogo interculturale e di formare cittadini consapevoli e responsabili, capaci di contribuire attivamente al bene comune.

La prospettiva è quella di un’università che non si limita a fornire conoscenze, ma che educa alla cittadinanza globale e alla responsabilità sociale, proiettando Cremona verso un futuro di crescita sostenibile e di prosperità condivisa.