Foreste lombarde: crescita, economia e tutela ambientale

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Il panorama forestale lombardo sta attraversando una fase di profonda trasformazione, segnata da un rinnovato interesse e da un approccio integrato che concilia tutela ambientale, sviluppo economico e coesione sociale.

I dati recenti, emergenti dal rapporto Ersaf, rivelano un incremento del 70% delle imprese specializzate nella gestione boschiva iscritte all’albo regionale, un segnale tangibile della crescente consapevolezza del valore strategico di questo settore.
L’assessore all’Ambiente lombardo, Giorgio Maione, ha sottolineato come le foreste non debbano essere semplicemente percepite come “polmoni verdi”, ma come un autentico “capitale naturale” da valorizzare.
Questo capitale eroga servizi ecosistemici cruciali per il benessere umano e la resilienza del territorio: regolazione del ciclo idrologico, mitigazione degli effetti del cambiamento climatico attraverso l’assorbimento di CO2, purificazione dell’aria e del suolo.
Il ruolo delle foreste si estende poi al turismo, generando flussi di visitatori attratti dalla bellezza paesaggistica e offrendo opportunità di sviluppo locale.
La Lombardia si distingue in diverse filiere legate al settore forestale: dalla produzione di legno e arredo, all’impiego di biomassa per la generazione di energia, fino alla certificazione di prodotti e processi eco-compatibili.

L’attenzione regionale si concentra su interventi mirati per prevenire e gestire gli incendi boschivi, con un sistema AIB (Antincendio Boschivo) potenziato e risorse dedicate al monitoraggio costante del territorio.

Nel 2023, ad esempio, sono stati stanziati significativi investimenti: 4,5 milioni di euro per lo sviluppo e la gestione sostenibile delle foreste, 831.582 euro per la remunerazione dei servizi ambientali forniti dagli ecosistemi forestali e 6,29 milioni di euro per il sistema antincendio.
La provincia di Lecco, in particolare, beneficia di un turismo in crescita, alimentato da un’offerta diversificata che combina la bellezza naturale dei suoi boschi e montagne, un ricco calendario di eventi culturali e un’eccellente tradizione enogastronomica.

Questa sinergia attira visitatori e contribuisce a rafforzare l’identità territoriale.

Il sottosegretario lombardo Mauro Piazza ha evidenziato come questa combinazione di fattori renda Lecco e il suo hinterland una destinazione sempre più ambita.
L’evento a cui hanno partecipato consiglieri regionali, rappresentanti della provincia di Lecco, della Camera di Commercio e figure di spicco come l’alpinista e divulgatore ambientale Lino Zani, “Goodwill Ambassador” per l’Italia della Mountain Partnership alla FAO, ha rappresentato un’occasione per rafforzare il dialogo tra istituzioni, operatori del settore e comunità locali, promuovendo una visione condivisa per lo sviluppo sostenibile del capitale forestale lombardo.
La presenza di figure di riferimento come Zani sottolinea l’importanza della divulgazione e della sensibilizzazione del pubblico verso la tutela dell’ambiente montano e dei suoi valori intrinseci.

L’impegno della Regione Lombardia si proietta verso un futuro in cui la gestione delle foreste sia un motore di crescita economica, benessere sociale e tutela ambientale, contribuendo a preservare il patrimonio naturale per le generazioni future.