Lecco e Manzoni: il Festival esplora il futuro della memoria letteraria.

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Lecco, crocevia manzoniano: il Festival ‘Il Museo che verrà’ esplora l’eredità di uno scrittore e il futuro della sua memoriaDal 3 al 5 ottobre 2025, Lecco si confermerà ancora una volta epicentro culturale di primaria importanza con l’edizione 2025 del Festival “Lecco Città dei Promessi Sposi”.

L’evento, che celebra il profondo legame tra Alessandro Manzoni e la città, si preannuncia particolarmente significativo in un momento di transizione per la memoria manzoniana.

L’assenza temporanea, dovuta ai necessari interventi di restauro, della storica Villa Manzoni, tradizionale fulcro del festival, si trasforma in un’opportunità inedita per decostruire il concetto stesso di museo, esplorandone nuove forme e significati.

L’edizione 2025, intitolata “Il Museo che verrà: Manzoni è.
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“, non si limita a commemorare il passato, ma proietta lo sguardo verso il futuro, interrogandosi sul ruolo e sulla funzione del museo manzoniano nell’era contemporanea.
La riflessione si estende a una più ampia indagine sull’eredità culturale di Manzoni e sulla sua capacità di dialogare con le sensibilità del presente.

Il festival si dispiegherà in diverse sedi sparse nel tessuto urbano, trasformando Officina Badoni, Palazzo delle Paure, Palazzo Belgiojoso, Canottieri Lecco, Villa Gomes e Villa Ghislanzoni in palcoscenici di incontri, conferenze e performance artistiche.

Questo decentramento simbolico riflette la volontà di rendere l’esperienza museale più accessibile e coinvolgente per un pubblico ampio e diversificato, allontanandosi da una concezione tradizionale e statica.

La seconda giornata del festival sarà interamente dedicata all’approfondimento del tema museale, analizzandone le sfide, le potenzialità e le possibili evoluzioni.
Ma l’evento non si esaurirà in una mera riflessione teorica.
La prima giornata sarà dedicata ad esaminare il ruolo cruciale di Manzoni nel panorama letterario romantico dell’Ottocento, con un focus particolare su un aspetto meno noto della sua opera: la dimensione gotica.
Fabio Camilletti, rinomato docente dell’Università di Warwick, guiderà il pubblico in un viaggio alla scoperta di queste suggestioni oscure e affascinanti che permeano la sua scrittura, rivelando l’influenza del romanzo nero e del sublime nella sua visione del mondo.

Il Comune di Lecco, con il sostegno di Regione Lombardia (Assessorato alla Cultura) e il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione (Ufficio scolastico provinciale di Lecco), promuove il festival sotto la direzione artistica di Mauro Rossetto, direttore del Museo Manzoniano e del Sistema Museale Urbano Lecchese.
Acinque, in qualità di main sponsor, contribuisce attivamente alla realizzazione dell’iniziativa.
L’edizione 2025 si propone dunque come un’occasione unica per ripensare il rapporto tra letteratura, memoria, identità e futuro, in un contesto urbano vibrante e ricco di significato storico-culturale.