venerdì 21 Novembre 2025

Tragico incidente a Bisnate: Morto motociclista, indagini in corso.

La tragedia si è consumata a Bisnate, una frazione immersa nella pianura agricola di Zelo Buon Persico, dove un uomo di 57 anni, residente a Milano, ha perso la vita in un impatto drammatico sulla ex statale Paullese.
L’incidente, avvenuto in un tratto particolarmente trafficato, solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza stradale e sulla gestione dei flussi veicolari in aree ad alta densità abitativa.
La vittima, un motociclista, procedeva in direzione Milano quando è stata brutalmente investita da un veicolo SUV, condotto da un uomo di 50 anni.

Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle forze dell’ordine, il conducente del SUV, presumibilmente in preda all’impulsività o in una sottovalutazione dei rischi, tentava un’inversione di marcia per aggirare un ingorgo formatosi in corrispondenza di un precedente ostacolo, presumibilmente un rallentamento o un’altra coda.
La manovra, decisamente pericolosa e vietata in quel tratto di strada, si è rivelata fatale.
L’impatto è stato violentissimo, lasciando poco spazio a possibilità di reazione per il motociclista.

La rapidità e l’inattesa natura dell’evento hanno impedito qualsiasi tentativo di evitare la collisione, culminando in una perdita di controllo e conseguenze irreversibili.

Immediatamente allertati, i soccorsi sono intervenuti tempestivamente, allertando sul posto la polizia locale del Consorzio Nord Lodigiano, che ha provveduto a transennare l’area e a regolare il traffico.

Il pubblico ministero di turno della Procura di Lodi, riconoscendo la gravità dell’evento e la necessità di un’indagine approfondita, ha disposto il sequestro preventivo di entrambi i veicoli coinvolti nell’incidente.
Questa misura cautelare mira a preservare l’integrità dei mezzi per l’esecuzione di accertamenti tecnici, inclusi esami sulla dinamica dell’impatto, lo stato dei veicoli e la verifica dell’efficienza dei sistemi di sicurezza.
L’incidente pone in luce non solo la vulnerabilità degli utenti deboli della strada, come i motociclisti, ma anche la necessità di una revisione delle politiche di gestione del traffico, specialmente in aree periferiche con elevata densità abitativa e flusso veicolare intenso.
L’episodio dovrebbe stimolare un dibattito costruttivo sulla necessità di installare barriere di protezione, sensori di velocità, sistemi di segnalazione avanzati e, in generale, interventi mirati a ridurre il rischio di incidenti stradali, soprattutto in prossimità di attraversamenti, curve pericolose e aree ad alta densità di traffico.

La comunità locale, scossa dalla perdita di un suo concittadino, chiede ora giustizia e maggiore sicurezza sulle strade.

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