Nel cuore pulsante del territorio mantovano, un’altra edizione del prestigioso riconoscimento “Attività Storiche” celebra l’eccellenza, la resilienza e il profondo legame con le proprie radici.
Quarantine nuove imprese – espressione di botteghe artigiane, ristorazione tradizionale e negozi storici – si aggiungono al già ricco panorama di attività che incarnano l’identità locale, ricevendo il marchio distintivo durante la cerimonia tenutasi presso il Centro Congressi della Camera di Commercio.
A presiedere la consegna, l’assessore allo sviluppo economico Guido Guidesi e il vicepresidente della Camera di Commercio, Lorenzo Capelli, testimoni di un impegno continuo a valorizzare il tessuto economico e sociale del Mantovano.
Queste attività storiche non sono semplici esercizi commerciali; rappresentano un vero e proprio patrimonio immateriale, un legame tangibile con la storia della provincia.
Sono custodi di saperi artigianali tramandati di generazione in generazione, di ricette tradizionali che hanno deliziato i palati di intere comunità, di relazioni umane che si sono consolidate nel tempo.
Il riconoscimento non si limita a celebrare la longevità, ma sottolinea la capacità di queste imprese di adattarsi ai cambiamenti, di innovare pur mantenendo inalterati i propri valori e la propria identità, e di affrontare le sfide poste da un mercato globale in continua evoluzione.
Nel contesto lombardo, il numero di Attività Storiche certificate raggiunge un significativo totale di 4.477, con 362 sedi localizzate strategicamente nella provincia di Mantova.
Questo dato testimonia l’importanza che la Regione attribuisce alla salvaguardia del patrimonio economico locale e al sostegno delle imprese che ne costituiscono la spina dorsale.
L’impegno della Regione Lombardia non si esaurisce con la semplice concessione del marchio distintivo.
Attraverso il bando “Imprese Storiche verso il futuro”, viene offerto un supporto finanziario concreto, un investimento strategico volto a garantire la continuità e la crescita di queste realtà.
La dotazione finanziaria di 10,8 milioni di euro destinata al 2025 sottolinea l’importanza di un approccio lungimirante, orientato a promuovere l’innovazione, favorire il ricambio generazionale e facilitare la trasmissione dell’impresa alle nuove generazioni.
Il bando, infatti, offre un contributo a fondo perduto che copre fino al 50% degli investimenti in aree cruciali per la modernizzazione e la sostenibilità delle Attività Storiche.
Si tratta di interventi mirati a potenziare l’innovazione tecnologica e gestionale, a supportare il passaggio di consegne tra titolari, a migliorare la qualità degli spazi e degli ambienti di lavoro, e a preservare il patrimonio architettonico e storico legato alle attività.
In questo modo, si crea un circolo virtuoso che coniuga la tradizione con la modernità, garantendo la prosperità delle Attività Storiche e contribuendo allo sviluppo economico e culturale del territorio mantovano.







